In attesa dell’inizio della sessione pomeridiana di allenamento, dove sembra che finalmente appariranno i palloni non solo per i portieri, ha fatto finalmente la sua comparsa il sole. Sarà per l’arrivo dei numerosi tifosi che hanno invaso la cittadina trentina che la sfera di fuoco ha deciso di mostrarsi a tutti. Intanto mister Zeman, già al campo, non si sta sottraendo da fotografie ed autografi. Il Boemo di ghiaccio sta confermando, qualora ce ne fosse ancora bisogno, il suo immenso amore verso i supporters giallorossi fermandosi a dialogare con loro scambiando battute ed impressioni sulla Roma che verrà.
Ore 16.50 – I giocatori scendono sul terreno di gioco ed ognuno di loro ha un pallone. Inizia così anche la parte tecnico-tattica del ritiro. Con la sfera incollata al piede, tutto il gruppo sta percorrendo il campo da un’area di rigore all’altra. Unico assente ancora Dodò che continua il suo lavoro in palestra.
Ore 17 – Ora la truppa sta facendo stretching sul posto sempre con il pallone vicino perchè poi si ricomincia con il controllo della sfera in maniera sempre più veloce.
Ore 17.10 – Cambia il tipo di allenamento. I giocatori fanno brevi scatti e poi tornano indietro. Successivamente il gruppo si è fermato sul posto e fanno stretching tenendo il pallone fra le mani.
Ore 17.15 – Altro esercizio per il controllo del pallone. I giocatori partono con la sfera tra i piedi, fanno un 360° su loro stessi e poi riprendono la corsa.
Ore 17.23 – Sotto l’occhio vigile del mister, Totti e compagni svolgono stretching sempre con il fido pallone accanto. Iniziati anche i palleggi sul posto.
Ore 17.30 – I portieri si stanno allenando nel controllo del pallone tirandolo, con entrambe le mani, verso il terreno e poi riprendendolo. Tutto ciò ovviamente per migliorare la presa. Gli altri, dal canto loro, hanno alzato la parabola dei palleggi.
Ore 17.35 – Cambio di allenamento per tutti. I portieri si passano il pallone da una mano all’altra, sopra la testa, disegnando un arco mentre i giocatori dopo aver effettuato quattro palleggi, lanciano il pallone in avanti, corrono a riprenderlo e ricominciano l’esercizio.
Ore 17.42 – Breve percorso con dei pesi sulle spalle che, una volta terminato, vengono passati al compagno di squadra. Un vero e proprio allenamento in stile Rocky come si diceva questa mattina. Mentre i giocatori proseguono in questo esercizio, Zeman ha tirato una riga da un palo della porta fino ad arrivare quasi al centro del campo.
Ore 17.50 – Ora il gruppo, con i pesi sulle spalle, si piega e deve arrivare alla fine del percorso così. Si alternano camminate dritte a camminate a percorsi destra e sinistra.
Ore 18 – Dopo il primo assaggio di allenamento da marines, ora si sta facendo della corsa veloce con i pesi sulle spalle alternando ad una corsa saltellata.
Ore 18.05 – Finito il lavoro con i pesi si torna in campo vicino alla linea delimitata dal mister. Prima di riprendere l’allenamento c’è stata una lunga fase di stretching.
Ore 18.15 – Si comincia con i fratini. Tra i VERDI ci sono: Juan, Simplicio, Josè Angel, Pjanic, Burdisso, Lamela, Bojan, Borriello, Okaka, Greco e Florenzi. I ROSSI sono Taddei, Totti, Pizarro, Heinze, Lucca, Perrotta, Verre, Bertolacci, Marquinho e Nico Lopez.
Osvaldo è uscito prima e sta svolgendo del differenziato in palestra.
Ore 18.25 – Dopo aver svolto per un pò una sorta di misto fra pallamano e calcio, con i calciatori che lanciavano il pallone con la mano ed i compagni che la dovevano stoppare con i piedi, ora si comincia con la palla a terra, massimo due tocchi, sempre ROSSI contro VERDI. Ha ripreso la pioggia battente.
Ore 18.45 – La squadra è rientrata ma i portieri continuano ad allenarsi sotto la pioggia incessante fino a che i preparatori non decretano la fine dell’allenamento.
Osvaldo bloccato con un principio di lombalgia.
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