Luis Enrique si prepara. Salutato il Barcellona

Luis Enrique si prepara. Salutato il Barcellona

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REPUBBLICA.IT (M. PINCI) -Niente Barcellona, almeno per oggi. Sabatini, dopo il viaggio di ieri in Francia, è oggi a Milano, dove, contemporaneamente, hanno trascorso la giornata anche l’avvocato di Unicredit Cappelli, il Chief Operating Officer Paolo Fiorentino, l’avvocato Baldissoni, legale di DiBenedetto. Paradossalmente, il cuore della nuova Roma, oggi, batte al nord.

INCONTRI – Appuntamenti di mercato, per il momento, quelli annunciati nel movimentatissimo pomeriggio di Sabatini. Da escludere abbia incontrato Deschamps, con cui un contatto ci sarebbe già stato. Difficile, anche, possa essersi fermato a parlare con Luis Enrique, nonostante l’allenatore del Barcellona B abbia annullato l’allenamento odierno: un elemento che aveva fatto pensare alla possibilità di un viaggio per un colloquio con il ds in pectore della nuova Roma, annunciato nelle scorse ore. Ma che, nella giornata, non ha trovato conferme. Tutt’altro. Inevitabile che i due si vedano nei prossimi giorni, per definire l’accordo economico del contratto e raggiungere un’intesa. Anche perché per l’inizio della prossima settimana, la nuova società vuole poter presentare almeno il progetto tecnico: un allenatore, un direttore sportivo, tre acquisti. Uno, probabilmente, anche di primo livello.

SALUTI BLAUGRANA – Luis Enrique, in ogni caso, ha già salutato la sua ormai ex squadra, in attesa dell’ultima giornata di un campionato straordinario (già battuto il miglior piazzamento e il record di punti della storia del Barça B in segunda division, la massima categoria disputata dal “filial” del club catalano). L’arrivederci, ieri sera, nel corso di una cena al ristorante Kauai de Gavà con il gruppo di giocatori al completo, lo staff tecnico, persino il presidente del club Sandro Rosell, che ha voluto personalmente complimentarsi con la squadra per la stagione disputata. “Ho detto che il mio ciclo qui era finito prima ancora che mi arrivassero delle offerte. Il mio obiettivo è quello di vivere il presente e niente altro“. Poi, un messaggio ai suoi ex giocatori che però sembra anche una linea per i nuovi: “Non accetterò nessun giocatore che non sia ambizioso, che non provi in campo la cosa più difficile. Penso che un giocatore si costruisca con la fiducia più che con altro”. Quella che è mancata alla Roma di questa stagione.

VERTICE A MILANO – Oggi però a Milano, tra Fiorentino, Cappelli, Baldissoni e lo stesso Sabatini, si sarebbe parlato anche di quanto attende il futuro dirigenziale della Roma. Perché, questione ancora di qualche giorno, Unicredit e il gruppo statunitense sceglieranno di concerto un nome che il cda della Roma dovrà nominare come proprio delegato per firmare i contratti di acquisto, cessione, licenziamento, in attesa che possa riunirsi l’assemblea dei soci per nominare il nuovo consiglio d’amministrazione e DiBenedetto come presidente. Venturini, responsabile corporate della banca per il centro-sud, la figura ideale: già presente nel cda del club giallorosso e non impedito dai vincoli dell’ordine che vietano invece all’avvocato Cappelli di assumere la carica. Proprio il legale di Unicredit, in una conversazione confidenziale, avrebbe fatto sapere stamattina a Montali che il suo ruolo all’interno della Roma non farà più parte dell’area sportiva, ma che sarà proposta per un posto nel nuovo cda. Una posizione che però il dirigente potrebbe scegliere di rifiutare, soprattutto se capisse di essere escluso da compiti operativi.

 

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