Il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha parlato della tessera del tifoso e della legge sugli stadi al canale radiofonico Rai GR Parlamento. Queste le sue parole: “Finora sono state rilasciate 809mila tessere del tifoso: il programma sta andando molto bene, dopo le polemiche dei primi tempi. Il campionato scorso è stato quello con meno incidenti e meno feriti ed in cui sono state impiegate meno agenti delle forze dell’ordine, con risparmio di risorse umane e finanziarie. Risultati che sono stati raggiunti anche grazie alla tessera del tifoso. Il carnet della Roma? Il club giallorosso ha preso autonomamente un’iniziativa non coerente col protocollo di legalità sulla tessera del tifoso che Ministero e società hanno firmato, e per questo ho chiesto all’Osservatorio di valutare l’iniziativa. Siamo in contatto con la Roma e stiamo cercando una soluzione. Bisogna evitare che questa iniziativa sia interpretata, come ha gia’ fatto qualche gruppo di tifosi della Roma, come una smentita e come la fine della tessera del tifoso. Gli stadi di proprietà? C’è una legge all’esame del Parlamento, ma l’esempio della Juventus ha dimostrato che, volendo, gli stadi di proprietà si possono fare anche senza legge. Il tifoso italiano è pronto allo stadio senza barriere. È una sfida, non si possono evitare gli esagitati, ma occorre punirli severamente: noi siamo a quasi duemila Daspo, non poter andare a stadio è la peggiore punizione”.
