Miele (agente FIFA): “Il Brasile continua a sfornare grandissimi talenti. Su Casemiro...

Miele (agente FIFA): “Il Brasile continua a sfornare grandissimi talenti. Su Casemiro ci sono almeno tre italiane, ecco chi consiglierei alla Roma”

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L’agente FIFA Mario Miele, grandissimo esperto di calcio brasiliano e uno dei migliori intermediari tra club italiani e verdeoro, è intervenuto ai microfoni di “Kick Off“, trasmissione condotta da David Birtolo su Centro Suono Sport, affiancato dai nostri Chiara Ivone e Gianluca Boserman. Miele ha parlato della situazione attuale in Brasile: “I vivai continuano a sfornare grandissimi talenti, vedo giovani molto interessanti sia con le prime squadre, sia nel campionato Juniores, che corrisponde alla nostra Primavera e vede impegnati ragazzi classe 1994”. Si è poi, inevitabilmente, parlato dei possibili acquisti della Roma, in primis Casemiro: “Su di lui ci sono almeno tre club italiani, ma in questi ultimi tempi non sta vivendo un buon periodo di forma ed ha anche perso il posto da titolare. Resta comunque uno dei giovani più interessanti del Brasileirao e lo dimostra il fatto che i pretendenti continuano a seguirlo: dall’Europa arrivano tantissimi dirigenti ed osservatori pronti a vedere le gare del San Paolo”. Si parla poi di difensori centrali: la Roma ne ha bisogno, dopo l’infortunio di Burdisso. Potrebbe arrivare un brasiliano, come ad esempio Uvini? “Per quanto riguarda Uvini, credo che sia ancora troppo presto per prospettare un trasferimento in Europa. Il ragazzo è ancora giovane e non è nemmeno un titolare inamovibile. Tra i difensori centrali più interessanti, che potrebbero fare al caso della Roma, cito Rhodolfo del San Paolo (classe 1986), Dedè del Vasco de Gama (classe 1988) e Réver dell’Atletico Mineiro (classe 1985)”.
Un altro dei ruoli in cui la Roma ha bisogno di rinforzarsi è quello del terzino destro. Il nostro Gianluca Boserman chiede a Mario Miele di citare due difensori affidabili, anche alla luce del passato giallorosso, tra grandi giocatori come Cafu e piccole delusioni come Cicinho. Miele ne cita due su tutti: “Mi piace molto Jonas, un terzino molto forte fisicamente, uno alla Maicon, per intenderci. Molto interessante è anche Bruno del Gremio, un terzino di spinta meno fisico rispetto a Jonas. Va fatta però una puntualizzazione: ci vuole pazienza coi terzini brasiliani, che devono imparare la fase difensiva, decisamente trascurata in Brasile. La storia lo insegna: i terzini brasiliani sono diventati grandissimi in Italia solo dopo un periodo di adattamento”.

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