PALERMO-ROMA, LE INTERVISTE. Andreazzoli: “Non abbiamo sottovalutato l’impegno. Non eravamo equilibrati”

PALERMO-ROMA, LE INTERVISTE. Andreazzoli: “Non abbiamo sottovalutato l’impegno. Non eravamo equilibrati”

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interviste Queste le dichiarazioni dei protagonisti al termine dell’incontro perso 2-0 al Barbera contro il Palermo.

ANDREAZZOLI IN CONFERENZA STAMPA

La partita di oggi?

“Loro hanno sbagliato pochissimo sotto l’aspetto tattico nel primo tempo, mentre la Roma non è stata così precisa, ma non ha sottovalutato l’incontro. Abbiamo avuto un’alta incidenza di errore e questo ci ha penalizzato. Ciò non toglie che il Palermo a fine primo tempo meritava il 2-0, ma anche che la Roma non meritava di avere il tabellino dei marcatori vuoto a fine primo tempo, perché credo che abbiamo avuto almeno 5 palle molto importanti da mettere dentro e non ci siamo riusciti, la differenza poi la fanno queste cose. Questo non toglie che sono stati più bravi loro nel primo tempo, noi nel secondo, ma era anche normale. Siamo migliorati anche sotto l’aspetto tecnico ed abbiamo ridotto qualcosa, ma non in maniera decisiva come abbiamo fatto nel primo tempo, per assurdo siamo stati penalizzati durante la prima frazione di gara, quando siamo stati meno precisi”.

Perchè Florenzi esterno e non Torosidis nel secondo tempo?
“Abbiamo variato sistema, ci siamo messi in maniera diversa con l’entrata di Osvaldo e Pjanic. Florenzi ha spesso dovuto chiudergli le spalle a Lamela, ma era preventivato. Auguri a tutti”.

 

ANDREAZZOLI A ROMA CHANNEL

Nel primo tempo dici che non è stata questione di testa, ma a noi l’approccio è sembrato particolare, nonostante due enormi palle gol per noi… Una per Marquinho, una per Totti…
“Io ne ho viste un pò di più, solo Marquinho ha avuto 3 possibilità di fare rete, una il capitano, una Florenzi all’inizio… Contro un Palermo come quello del primo tempo non era facile avere 5 occasioni nitide e ben costruite, questo non toglie il giudizio così e così alla prestazione che abbiamo fatto nel primo tempo. Siamo stati decisamente imprecisi sotto l’aspetto tecnico, loro decisamente precisi sotto l’assetto tecnico e forse sono stati anche più aggressivi. Hanno fatto giocate interessantissime, anche noi, ma in maniera saltuaria. Quello che non mi è piaciuto assolutamente è stata la perdita di equilibrio, questo valuterei rispetto al primo tempo. Poi abbiamo migliorato, abbiamo cambiato assetto, ma non è bastato, perché in definitiva siamo stati meno produttivi rispetto al primo tempo. Il Palermo ha meritato il 2-0 a fine primo tempo, ma noi non meritavamo due reti di svantaggio su di loro”…

Al di là di quanto prodotto, forse il problema è quanto concesso…

“E’ indubbio, la prima palla gol l’abbiamo avuta noi con Florenzi, pulita. Poi loro hanno meritato non voglio togliergli niente, sapevamo che hanno meriti perché li abbiamo visti giocare contro il Milan a San Siro dove sono stati bravissimi. Il risultato era bugiardo. Li ho visti giocare con molta qualità, sapevamo benissimo cosa andavamo a fare, ne avevamo parlato in maniera dettagliata, ma sono stati più bravi di noi nel primo tempo, va accettato. Mi spiace perché potevamo essere in equilibrio e siamo stati penalizzati in maniera decisiva a fine primo tempo”.

Le sconfitte di Fiorentina ed Inter erano un’occasione… Ora il derby, molto importante…
“E’ quello che ho detto ai miei, dobbiamo mettere il risultato alle spalle, insegnamenti a parte, e pensare alla prossima: molto importante e sentita, importante per la classifica prima di tutto. Vogliamo disputarla al meglio”.

La critica più mossa alla Roma è la formazione del primo tempo. Ora metteresti Torosidis a destra?
“Tornassi indietro rifarei lo stesso senza dubbio, altrimenti vorrebbe dire che non ci ho pensato. Domenica scorsa abbiamo visto la stessa squadra e non vedo perché se avevamo avuto riscontri importanti dovevamo cambiare, specie se contro una squadra con stesso assetto e stesse prerogative. Come ho cambiato qualcosa a fine primo tempo è chiaro che a partita terminata avrei cambiato assetto, ma ecco come dite è facile”.

Loro hanno avuto più cattiveria, più intensità… Lamela quando parte centrale crea superiorità numerica, pensi di utilizzarlo sempre come oggi così largo nel 3-5-2 o potremo rivederlo trequartista?
“Ha giocato sempre esterno Lamela, ho provato a farlo giocare un pò più dentro negli ultimi 20 minuti, ma ha fatto sempre l’esterno e nel primo tempo è stato decisivo partendo in quella posizione”.

Ma può dare qualcosa di più come trequartista? Oppure lo preferisci esterno?
“Può essere, lo abbiamo detto tante volte è un ragazzo molto capace di giocare a calcio e può interpretare tutte e due le posizioni, ma anche di più di queste due posizioni. Ora la mia idea era quella di fargli fare la differenza in quella posizione di campo, come ha fatto altre volte, almeno da quando lo conosco io. Anche con Zeman è sempre partito da quella posizione, ora magari parte un pò più da lontano ma la posizione è sempre quella, è quella che predilige”.

 

BALDINI A ROMA CHANNEL

E’ stata la classica partita trabocchetto? Per Andreazzoli il problema non è stato di testa…
“E’ davanti agli occhi di tutti che non abbiamo avuto precisione nell’ultimo tocco, ma va riconosciuto al Palermo che ha affrontato la partita della vita col piglio e con la rabbia giusta e in questo ci è stato superiore. Quando abbiamo cercato di metterci lo stesso tipo di voglia era un pò tardi”.

Cosa significa questa sconfitta?
“Molto purtroppo, venivamo da un buon periodo con buoni risultati e un buon calcio e oggi non portiamo via né l’uno né l’altro. Battuta di arresto pesante che va subito cancellata. Ora arriva la partita forse più importante di questo scorcio per poterlo fare e dobbiamo mettere via questa sconfitta che fa male e pensare subito a riscattarci contro la Lazio”.

Ha visto problemi di approccio mentale alla gara?
“Rispetto a loro si, ma non in generale, probabilmente volevamo vedere come si sistemavano in campo, gli spazi per fare male c’erano, ma ripeto il loro approccio è stato perfetto, non hanno sbagliato niente sull’ultimo passaggio e sulla realizzazione. Perché i gol sono stati di ottima fattura”.

Vedete tutti i giorni gli allenamenti di Andreazzoli. Cosa vi soddisfa più del suo lavoro?
“E’ una condizione generale dei giocatori, un approccio alla loro professione fatto con molta serietà e professionalità da parte di tutti. Oggi è un momento in cui siamo colpiti, la squadra era in un momento molto buono e c’erano tutte le possibilità di continuare la striscia positiva che avrebbe portato punti importanti in classifica. Questa battuta d’arresto è abbastanza pesante ma ci sono gli avversari e oggi sono stati particolarmente vogliosi e rabbiosi di prendere questa che forse era la loro ultima possibilità per continuare a lottare per la Serie A. Dobbiamo fare in modo che la settimana che viene si dimentichi tutto e ci si prepari alla partita che segue”.

Un augurio ai tifosi della Roma?
“Avrebbero preferito mi fossi dimenticato degli auguri e che avessimo portato a casa la vittoria, ma è il minimo. Auguro a tutti buona Pasqua”.

 

ANDREAZZOLI ALLA RAI

Parola fine sul terzo posto?
“Noi non l’abbiamo mai considerato il terzo posto. Siamo legati al fatto di fare bene di domenica in domenica. Oggi non ci è riuscito per demerito nostro e per merito del Palermo. Loro sono stati più produttivi e anche più bravi nel primo tempo. Il risultato, però, ci ha visto penalizzati al termine dei 45′. Quando sei in svantaggio è dura mantenere gli equilibri di squadra, l’abbiamo messa più sull’ardore e la voglia di fare ma con quello non si va lontano. Abbiamo perso l’equilibrio che necessita una squadra che voglia fare il massimo”.

La prossima partita con il derby. Come ci arrivate?
“Era meglio arrivarci con una vittoria. Però non è che non andiamo a disputarlo, anzi non vediamo l’ora per poterci rifare”.

La Lazio arriva con entusiasmo…
“Avrei preferito cambiare le parti però questo non toglie che noi da subito avremo abbandonato l’idea della gara con il Palermo. E’ una sconfitta che va messa alle spalle il cui unico rimedio è quello di vincere il derby”.

 

ANDREAZZOLI A SKY

“Io ho visto una squadra, il Palermo molto ben messa, determinata che non ha sbagliato niente sotto l’aspetto tecnico ed è stata premiata il giusto per quello che ha fatto. Mentre ho visto una squadra più disordinata del solito e questo è l’aspetto che mi dà più fastidio, ma ugualmente produttiva come il Palermo perché abbiamo avuto diverse occasioni che potevamo concretizzare e non abbiamo concretizzato”.

Lei ha visto un passo indietro rispetto alla scorsa partita?
“Si, perché una squadra di livello non può tenere il campo come lo abbiamo tenuto noi senza equilibrio, e l’equilibrio è proprio una delle componenti che ci aveva contraddistinto fino ad oggi e non siamo riusciti a tenerlo”.

 

ANDREAZZOLI A MEDIASET

Alla vigilia avevi avvisato del pericolo Palermo…
“Forse noi non eravamo quelli delle ultime 5 partite. Nel primo tempo è stata abbastanza equilibrata poi loro hanno meritato il 2-0. Onore al lavoro di qualità del Palermo noi siamo mancati nella qualità ma nella produttività siamo stati bravi anche noi. Peccato che non siamo stati concreti sotto porta”.

 

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