La nona giornata di Premier è stata caratterizzata dal big match Chelsea-Manchester United. A Stamford Bridge, la squadra di Ferguson si impone per 3-2 ed ora è a un solo punto dalla vetta. Partenza sprint dei Red Devils che al 4′ sono già avanti grazie allo sfortunato autogol di David Luiz, che vede carambolarsi addosso il tiro di Van Persie. Lo United continua ad attaccare e trova il raddoppio al 12′: Valencia se ne va sulla fascia destra e con un cross basso trova Van Persie in area, l’olandese calcia al volo di destro e batte Cech. La reazione del Chelsea non tarda ad arrivare e, dopo un palo e numerosi interventi decisivi di De Gea, sul finire del primo tempo arriva il meritato gol firmato da Mata su punizione. Il secondo tempo è ancora dominato dai Blues, che trovano subito il pareggio con il colpo di testa del brasiliano Ramires e sfiorano più volte il gol del vantaggio. Al 63′ la gara cambia con l’espulsione di Ivanovic per fallo da ultimo uomo su Young. Dopo solo 5 minuti la squadra di Roberto Di Matteo si ritrova in nove, per la doppia ammonizione comminata a Fernando Torres. Inevitabile arriva il gol degli ospiti: Cech compie una prodezza deviando il tiro di Van Persie, ma sugli sviluppi dell’azione il pallone arriva sulla linea di porta al “Chicharito” Hernandez che spinge in rete e regala il 3-2 allo United. Il Tottenham vince 2-1 a Southampton, salendo al quarto posto in classifica. E’ l’ex Bale a regalare il vantaggio agli Spurs: il gallese realizza con un bel colpo di testa a centro area. Gli uomini di Villas Boas raddoppiano con il tap-in vincente di Dempsey, mentre serve solo ad accorciare le distanze il gol di Rodriguez. Succede tutto nel primo tempo al Goodison Park, dove Everton e Liverpool danno vita a un derby molto spettacolare. Il grande protagonista per i Reds è il solito Luis Suarez. Da un tiro dell’uruguaiano porta l’autogol di Baines che regala il vantaggio al Liverpool. Gli uomini di Brendan Rodgers riescono a raddoppiare al 20′ con un colpo di testa di Suarez, che si insacca nell’angolino basso. I Toffees non si danno per vinti e riescono a pareggiare grazie ai gol di Osman e Naismith e siamo solo al 35′ del primo tempo. Le due squadre nel secondo tempo sono stanche e non riescono a ripetere la prestazione dei primi 45′, il derby di Liverpool termina così con un pareggio che scontenta entrambe le compagini. A -1 dal Chelsea troviamo anche il Manchester City che vince ma non convince. Mancini, osannato dal pubblico di casa, sceglie lo schieramento a 4 in difesa, dopo le polemiche di Amsterdam, ma la squadra non gira e solo un super Hart nega il vantaggio allo Swansea. Nella ripresa entra Balotelli ma è Tevez dalla distanza a trovare il gol vittoria. Gli uomini di Laudrup ci provano fino alla fine dei dodici minuti di recupero, concessi per gli infortuni di Vorm e Richards, ma non trovano il pareggio, che sarebbe stato meritato. L’Arsenal di Arsene Wenger piega nel finale con gol di Arteta il QPR, ultimo in classifica e allontana lo spauracchio della crisi. Pareggio spettacolare con sei gol fra il Reading e il Fulham, a segno anche Berbatov. Il Wigan vince la sfida salvezza contro il West Ham mentre Stoke e Sunderland non si fanno male con un pareggio a reti bianche. Vince 2-1 anche il Newcastle, che sconfigge il West Bromwich Albion grazie al gol nel recupero di Papiss Cissé. Pareggio per 1-1 tra Aston Villa e Norwich. I Villans erano andati in vantaggio al 27′ con Benteke, ma dopo appena dieci minuti Turner ha riportato il risultato in parità. L’Aston Villa rimane invischiato in zona retrocessione con sei punti, uno in meno proprio del Norwich.
