Due punti letteralmente gettati alle ortiche per la Roma di Alberto De Rossi che viene raggiunta sul 3-3, a tre minuti dalla fine dei tempi regolamentari, nel derby in casa della Lazio.
Inizio splendido della Roma, che dopo aver rischiato lo svantaggio con Ceccarelli prima e con Sani poi, al 5′ trova il gol: Piscitella avanza sulla sinistra e serve al centro Ciciretti, che non sbaglia. Al 10′ si vede la Lazio con Sani, che di testa però non trova la porta; passa un minuto e Ciciretti, servito da Caprari, costringe Scarfagna a deviare in corner. Al 18′ la Lazio pareggia: Viviani sbaglia e innesca il contropiede avversario, culminato con la conclusione vincente di Barreto su Pigliacelli in uscita. La Roma non ci sta e dopo poco più di un minuto si riporta in vantaggio con Leonardi che, nel cuore dell’area laziale, è il più lesto di tutti sulla sponda di Caprari. Al 21′ la Roma rischia ancora con Pigliacelli che esce in presa alta ma non blocca il pallone, favorendo Sani che conclude in rovesciata verso la porta ma trova la respinta di Nego sulla linea. Passano pochi istanti e la Roma, in contropiede, alimenta il vantaggio con Gianluca Caprari. La Lazio prova a reagire e, dopo essersi resa pericolosa in un paio di occasioni, accorcia le distanze con Barreto che sorprende Pigliacelli sul primo palo. Si va a riposo quindi con il parziale di tre a due in favore della Roma.
In avvio di ripresa la Roma rischia tantissimo prima con un retropassaggio sciagurato di Viviani che quasi beffa Pigliacelli con un incredibile pallonetto. Passano pochi minuti e Pigliacelli è costretto agli straordinari su una gran conclusione di Cavanda dai trenta metri. La Roma si rivede solo con Nego e Piscitella, mentre la Lazio è sempre pericolosa, soprattutto con Barreto e Ceccarelli. Per i biancocelesti il pareggio, tutto sommato meritato, arriva proprio nei minuti finali: siamo al 42′ quando, su una palla alta diretta al centro dell’area giallorossa, irrompe l’ex Cilfone che di testa batte Pigliacelli. Nei minuti di recupero viene espulso anche il capitano della Lazio Crescenzi per doppia ammonizione, ma non basta per trovare di nuovo il vantaggio.
Il pareggio di oggi lascia invariate le distanze tra la Roma, capolista con 27 punti, e la Lazio, seconda a quota 26.
