Le dichiarazioni in conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia di Roma-Brescia:
Cinque proposte per la Roma, tre le più interessanti. Visto che è arrivata la fase calda, si sente ancor di più sotto esame?
“Io non do qualcosa in più perchè c’è un nuovo acquirente. Come filosofia di vita do sempre il massimo per tutti, non è che possa dare di più rispetto a quello che sto dando. Se sento la pressione? A 60 anni mettersi in evidenza è difficile, si sanno pregi e difetti di me”
Torna al 4-4-2: le da più equilibrio o è una parentesi?
“E’ una parentesi”
Può fare un grande regalo alla famiglia Sensi vincendo qualcosa
“Tutti gli allenatori sono chiamati a vincere e tutti hanno responsabilità. Cercare di vincere nella Roma è una missione per ringraziare chi mi ha portato a casa dopo 35 anni”
E’ un mercato che penalizza la Roma?
“Mi auguro di no, vorrebbe dire che non siamo concorrenziali. Mi auguro di recuperare Pizarro e che Adriano possa dare il suo contributo. Pizarro? Sta facendo bene, dovrebbe aggregarsi a noi ad inizio settimana”
Ritiene che con capitali stranieri si possano esplorare aspetti come merchindising e marketing?
“Abbiamo visto Berlusconi e Moratti come stanno gestendo i loro club. L’importante è avere soldi, abbiamo visto il Chelsea cosa ha fatto ieri. Ben venga una strategia e un nuovo modo di lavorare per il bene della Roma”
Pensa che paradossalmente sarà più difficile vincere questo campionato rispetto all’anno scorso?
“Ogni campionato è difficile, l’anno scorso il grosso dispendio di energie dell’Inter ci ha fatto sognare e noi ci siamo fatti sotto prepotentemente. Questo è un campionato diverso con più squadre che lottano per il trofeo finale”
Domani c’è il Brescia. Cosa è cambiato rispetto all’andata?
“Ho ritrovato la Roma, faccio i calcoli in base alle sensazioni e come vedo la squadra. Ho trovato una Roma vogliosa di fare risultato, poi lo puoi fare o meno, però a Brescia ho ritrovato la squadra. Le mie parole che sembravano buttate lì a caso si sono verificate veritiere. Hanno richiamato Iachini e orranno vincere, ma noi dobbiamo continuare a rosicchiare punti”
La Roma non aveva bisogno di intervenire sul mercato perchè più forte di Inter e Milan. Così ha detto Pradè…
“Non condivido le parole di Pradè, loro sono pù forti. Noi non avevamo nemmeno un centesimo da spendere”
Quali sono le insidie di domani?
“Un abbassamento di concentrazione, guai ad abbassare la guardia. Il Brescia lotta per la salvazza, ci aggrediranno per non farci ragionare”
Se dovesse finire quest’anno la sua avventura, sentirà rammarico?
“No, assolutamente. Ho dato il massimo alla Roma”
