L’ex giocatore giallorosso, “Cavallo pazzo” Roberto Scarnecchia, è intervenuto a La Mia Roma, trasmissione che va in onda sulle frequenze di Radio Audax 107.65:
E’ stata una brutta pagina Cagliari-Roma per il nostro calcio
“Secondo me al di la delle polemiche tra Cellino e Baldini il problema era nato dalla precarietà del campo. Non puoi istigare una tifoseria e invitarla al campo. Mi sembra una follia, la situazione è precipitata, abbiamo fatto ridere tutta Europa. Già abbiamo squadre dimezzate in Champions, poi diamo questi assist…”
Domani sera Roma-Samp. La Roma potrebbe iniziare a vedere la classifica con altri occhi
“Questa settimana è fondamentale: con i 3 punti acquisiti senza giocare sono stati ovviamente utili, altri 3 con la Samp possono determinare una rimonta importante. Le uniche a ridosso della Juve sono Roma, Napoli e Lazio. Questa settimana è fondamentale.”
Cosa c’è da temere della Samp?
“Ferrara non mi fa impazzire come allenatore: tenterà di chiudersi e ripartire. Noi giochiamo alti, quindi occhio alle ripartenze dei blucerchiati. Lopez è un giocatore fondamentale., se non c’è è positivo per la Roma.”
Quanto è pericoloso giocare in uno stadio amico dove non riesci a vincere?
“I tifosi della roma non fanno sentire questo peso. Una parte del pubblico dopo qualche minuto comincia a rumoreggiare, ma rispetto agli altri campi, a Roma per fischiare la squadra deve esserci qualche cosa di assurdo o pazzesco. Credo comunque che ci sarà più incitamento perchè 6 punti ti riavvicinano alla Juve, ed hai lo scontro diretto Sabato.”
E’ già il tempo di fare i conti?
“I conti si fanno subito, sempre, anche se il campionato è lungo. Tutti li fanno alla seconda giornata, il calcio è diventato tutto subito, non si capisce che non è cosi: chi parte bene ha un vantaggio, e con 1 punto per il pareggio c’è possibilità di rimonta in un lampo.”
Juve a Firenze, Lazio a Napoli. La Roma può sfruttare questo vantaggio
“Confermo. La partita con la Samp è fondamentale. Prendete ad esempio le ultime sei partite: sei alla fine. Sei partite sono 18 punti, una marea, quasi 20. Immaginate cosa vuol dire vincerne sei alla 32sima giornata, sei quarto, fai 18 punti e chissà cosa puoi ottenere. Certo, devi vedere i risultati degli altri, ma un qualcosa di positivo si raggiunge.”
Le milanesi? Si aspettava questa crisi?
“Il Milan si, ha venduto troppi giocatori tutti assieme, 4-5 fondamentali, hai più che dimezzato la squadra, quindi se non spendi altri 100 milioni sei nella media, non sei un top team. Ci sono squadre di maggiore qualità. La colpa di Allegri? Dov’è? Forse doveva farsi da parte per evitare di diventare capro espiatorio. L’Inter? Troppa responsabilità a Stramaccioni troppo presto, dai giovanissimi all’Inter è un salto enorme. Allenare i grandi è diverso cambia il rapporto, parli con uomini, essere duro con un uomo è diverso che con un bambino. Stramaccioni non ha una storia da calciatore, chi ha giocato lo vede da dentro e capisce subito.”
Domani sera rientrano Totti e De Rossi
“Importantissimi rientri, Domenica non abbiamo giocato, la forma è perfetta. Adesso Zeman ci deve dare la soddisfazione di portare a casa 6 punti.“
