ROMA-ATALANTA, L’AVVERSARIO: 4-4-2 by Colantuono, difesa da reinventare e la minaccia Denis-Maxi

ROMA-ATALANTA, L’AVVERSARIO: 4-4-2 by Colantuono, difesa da reinventare e la minaccia Denis-Maxi

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LA DEA – La Roma si trova ad affrontare Domenica, nel lunch match, l’Atalanta di Stefano Colantuono. La società bergamasca viene definita “la regina delle provinciali”, avendo raggiunto 13  promozioni nella massima serie, ben 13.

Nelle prime 6 giornate di Campionato, i neroazzurri hanno ottenuto 7 punti, diminuiti di 2 vista la penalizzazione iniziale: una sconfitta all’esordio casalingo contro la Lazio, un pareggio esterno a Cagliari, nella quale Consigli ha parato due tiri dal dischetto, poi le due due importanti vittorie contro Milan e Palermo, prima delle due sconfitte consecutive contro Catania e Torino, che hanno sottilineato lo stato non proprio ottimale della compagine bergamasca.

PRECEDENTI – Quello di domani sarà il match numero 111 tra le due squadre, con la Roma in vantaggio negli scontri diretti: 51 le vittorie dei giallorossi, 35 pareggi e 25 successi lombardi. Per quanto riguarda le sfide all’Olimpico in Serie A, netto il vantaggio romanista: su un totale di 50 incontri, i giallorossi si sono imposti 32 volte, pareggiato 14 pareggi e subito solamente 4 sconfitte, l’ultima nove anni fa, grazie alle reti firmate da Doni e l’ex Carmine Gautieri.

ARBITRO – Dirigerà la sfida dell’Olimpico Luca Banti della sezione di Livorno, coadiuvato dagli assistenti Vuoto e Passeri, dal quarto ufficiale Niccolai e dai giudici d’area Rocchi e Pinzani. 13 i precedenti della Roma con l’arbitro toscano: 8 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. L’ultima vittoria risale allo scorso 10 marzo a Palermo, 1-0 rete di Borini, mentre l’ultimo pareggio coincide con l’ultimo precedente in assoluto, lo 0-0 con il Chievo della scorsa stagione. Le due sconfitte risalgono una al 2009, quel sonoro 4-1 subito a Firenze nell’era Spalletti, l’altra alla trasferta di Udine dello scorso anno, terminata 2-0 per i padroni di casa.

I CONVOCATI – Questi i convocati per la trasferta di Roma: Bonaventura, Brivio, Cazzola, Cigarini, Consigli, De Luca, Denis, Ferri, Frezzolini, Marilungo, Matheu, Miles, Moralez, Palma, Parra, Peluso, Polito, Raimondi, Schelotto, Scozzarella, Troisi.

LA ROMA IN CASA – La Roma tra le mura amiche va a segno da 25 gare consecutive: 51 le reti realizzate nei match, quindi una media superiore alle 2. Roma-Milan del 7 maggio del 2011 resta l’ultima l’ultima gara in cui non i giallorossi non sono riusciti a violare la porta avversaria. I giallorossi non vincono in casa dallo scorso 11 Aprile: Roma-Udinese 3-1. Ottobre per le squadre di Zeman è il mese nero: la media punti è pari a 1.24 (31 vittorie, 26 pareggi e 39 sconfitte, 96 partite in totale).

I PRECEDENTI DI COLANTUONO CON ZEMAN – Zdenek Zeman non ha mai battuto Stefano Colantuono nei 4 precedenti: 1 pareggio e 3 sconfitte per il Boemo contro il tecnico romano.

TATTICA E MODULO – I nerazzurri di Bergamo vengono da una  pesante sconfitta casalinga, quel 5 a 1 ad opera del Torino che ancora brucia in casa Dea. Il modulo è un  4-4-2,  che sarà all’occorrenza 4-4-1-1, a secondo delle esigenze. L’undici atalantino solitamente si schiera così: Consigli in porta, Bellini o in alternativa Matheu a destra, Manfredini e uno tra Stendardo Lucchini centrali e Peluso a sinistra. A centrocampo, il levriero Schelotto Bonaventura saranno padroni delle fasce, mentre Cigarini e Carmona faranno i centrali, l’unica variabile è rappresentata da Moralez che, alle volte, potrebbe giocare al posto di Bonaventura. In attacco, Denis è la certezza, appena dietro Moralez.
Nel match di domani Colantuono dovrà reinventare la difesa:
lasciati a Bergamo Manfredini e Carmona che non hanno recuperato appieno, il tecnico dovrebbe affidarsi ad uno schieramento mai provato e collaudato, con la coppia centrale che dovrebbe essere formata da Matheu e Peluso. Dopo circa sei mesi di assenza torna in squadra Guido Marilungo, che andrà in panchina.

LE PAROLE DI PELUSO – In settimana Peluso, che è romano doc, è stato chiaro“Viviamo una vigilia strana perché sia noi che loro siamo reduci da una cocente sconfitta e vogliamo rifarci al più presto. Stiamo attraversando per varie ragioni un momento poco felice, per cui il match di domani diventa imprevedibile. Per nove anni ho giocato nelle giovanili laziali e ricordo un derby tra gli esordienti vinto credo per 8-0, con De Rossi in maglia giallorossa se non ricordo male. Come rammento il periodo della Lazio allenata da Zeman durante il quale facevo il raccattapalle. Tempi passati, ora sono felicemente atalantino. Io centrale? Se me lo chiede il mister sono pronto come sempre.

  

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-1-1) Consigli; Raimondi, Matheu, Peluso, Brivio; Schelotto, Cigarini, Cazzola, Bonaventura: Moralez; Denis. A disp.: Polito, Frezzolini, Ferri, Scozzarella, Carmona, Troisi, De Luca, Parra. All.: Colantuono.

SQUALIFICATI: Masiello, Lucchini.

INDISPONIBILI: Capelli, Radovanovic, Biondini, Bellini, Stendardo.

IN DUBBIO: Carmona, Manfredini.

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