ROMA-ATALANTA, LE INTERVISTE: Marquinhos: “Sono consapevole dei miei mezzi”. Piris: “Contento per...

ROMA-ATALANTA, LE INTERVISTE: Marquinhos: “Sono consapevole dei miei mezzi”. Piris: “Contento per il mio riscatto”

SHARE

La Roma vince la partita contro l’Atalanta e sfata i tabù dello Stadio Olimpico, dove non vinceva dall’11 Aprile 2012 (3-1 contro l’Udinese). Ecco le parole dei protagonisti:


Balzaretti
a Sky:

Sulla fascia gran duello con Schelotto, dove avete scaricato il contachilometri.
Ogni anno è così. Siamo contenti, ci voleva la vittoria, siamo entrati in campo con i postumi dellas confirtta con la Juve, secondo tempo autoritario. E’ un’iniezione di fiducia per tutti, ci voleva, per tutti.

Non avevate mai vinto all’Olimpico, mai usciti senza subire gol. Stavolta tre esclusioni eccellenti ed arrivano entrambe le cose. Speri nella Nazionale?
Mi dispiace per loro, ma è fondamentale avere i tre punti. Toccherà a tutti credo prima o poi. Il mister durante la settimana vede chi sta meglio dei ragazzi Sono contento per Stekelenburg, ci ha salvati sullo 0 a 0, riscattando gli errori nelle partite precedenti e per me il migliore in campo. Nazionale? Ci spero. Il gruppo è bello, più ci affiatiamo meglio è.

L’allenatore dell’Atalanta Colantuno a Sky:

Nei primi 20 minuti dovevamo stare sul 2 a 0. E’ un peccato, abbiamo avuto occasioni, ma quando giochi contro questi giocatori le partite le perdi. Sarebbe stata un’altra partita se avessimo segnato all’inizio. La Roma giocava solo di rimessa. Il gol di Denis? Sbagliare una segnalazione di 2-3 metri, con due assistenti in più, è pazzesco. Se non fai gol quando hai l’inerzia della gara in mano rischi di perdere. Il primo tempo dovevamo stare sopra di due reti almeno. Dobbiamo fare gol, fa rabbia non vincere partite così.
Queste invece le parole di Zeman a Sky:

Qualcosa ha funzionato, qualcos’altro no. Viste le tensioni la cosa importante era il risultato
Non mi piace il concetto, ma è giusto imparare a soffrire e poi a giocare. Penso che eravamo spaventati dalla sconfitta di Torino. Abbiamo lasciato spazi all’inizio. Se non si aiutano gli attaccanti, i centrocampisti si abbassano.

Burdisso, De Rossi e Osvaldo out. Scarsa forma?
Ho sempre detto che possono giocare tutti. Devo sceglierne 11, tenendo conto di quello che si fa in settimana. In quest omomento ritengo la formazione che ho fatto la migliore. Non discuto la forza dei tre giocatori che ci daranno tanto. Ho parlato di Burdisso, ma ho 20 giocatori come Burdisso, magari lui soffre per i risultati e non rende al meglio.

Qual è la posizione migliore di De Rossi nei 3 di centrocampo? Osvaldo?
De Rossi può fare tranquillamente il mezzo destro o mezzo sinistro, ma anche il mediano centrale, ma come seconda scelta. Osvaldo è un attaccante completo, è il giocatore con più talento dopo Totti. Il problema è che tocca far uscire quel talento.

Capisco l’esclusione di De Rossi, anche se con fatica, ma quella di Osvaldo no, essendo capocannoniere. C’è stata l’esigenza di provare Destro, o è stata scelta tecnica?
Problema vostro. Se foste in settimana sul campo…Osvaldo dopo Totti è quello con più talento, ma in questo momento non ci riesce.

Sull’episodio di Cigarini? Che posizione prende? Seguire la regola o autogestione dei calciatori?
Bisogna seguire la regola, per me è naturale seguire la regola. Se si dice di sentire l’arbitro, si deve fare così, anche perchè tanti ne approfittano.

Come valuta Marquinhos?
Ha qualità, è giovane. Ci vuole esperienza, ma in questi 2 mesi è migliorato. Fisicamente e tecnicamente è molto bravo.

Quanto tempo ci metterà a far capire ai suoi giocatori cosa vuole?
Io non devo insegnargli a giocare a calcio. E’ un discorso di mentalità e tentare di esser propositivi. Non riusciamo a giocare tutti assieme, a volte siamo passivi. Oggi ci saranno 15 giocatori convocati in nazionale, quindi avremo poco tempo per lavorare assieme.

Le parole di Zeman in Conferenza Stampa:


Il suo calcio non è difficile da apprendere, a che punto siamo?

Prima dobbiamo imparare a soffrire, ad acquisire mentalità, poi possiamo imparare a giocare a calcio.

Nel primo tempo Tachtsidis usciva a pressare, nel secondo tempo è stato davanti alla difesa
Gli ho chiesto io di abbassarsi visto che la difesa non saliva e si creava spazio tra le due linee.

In panchina oggi giocatori importanti, non è tardi per accorgersi che due giocatori del genere non credono nel suo gioco?

Questa è la settimana che non mi hanno convinto, spero che la prossima mi convinceranno, per me sono giocatori importanti ma non basta chiamarsi in un modo, bisogna dimostrarlo ogni giorno.

 

Bradley è stato raggiunto da Sky:

Siamo stati bravi a sfruttare le occasioni. All’inzio siamo andati un po’ sotto. Se continuiamo a lavorare e seguire il mister siamo una buona squadra. Non è difficile seguire Zeman. Le reazioni alle 3 esclusioni? Il mister ci da la formazione prima di uscire per il riscaldamento. Volevamo tutti vincere, e alla fine siamo stati tutti contenti.

Il centrocampista è stato raggiunto poi da Roma Channel:

Giornata importante, davanti a Pallotta
Si, partita molto importante per noi, volevamo i 3 punti a tutti i costi.

Rientravi da un infortunio, ma stai bene
Si, sto bene, poi è chiaro che quando salti quasi 5 settimane la capacità di giocare 90 minuti non ce l’hai ancora, ma volevo dare tutto quello che avevo per la squadra.
La rosa tutta è importante
Ci alleniamo bene tutti insieme durante la settimana e poi domenica è normale che tutti vogliono giocare, oggi tutti i giocatori erano molto felici per i 3 punti, che erano la cosa importante.

Nei primi minuti avete rischiato molto
Si, il calcio è così delle volte, devi soffrire un pò. Abbiamo sofferto come squadra e siamo rimasti nella partita, alla fine i 3 punti sono meritati.

Dedica particolare?
Si, è nato il mio primo figlio domenica scorsa, è per lui e mia moglie.


Marquinhos a
Roma Channel:


Preferisci Marcos o Marquinhos?
Non lo so, vanno bene tutti e due.

Oggi esordio da titolare, grande prestazione
Grazie, sono molto felice di aver fatto la prima partita da titolare. Sono contento di aver dato il mio contributo.

Nel primo tempo avete avuto difficoltà, ci voleva più testa o più gambe
Più testa, è stato difficile all’inizio, ma la squadra ha reagito bene.

Ti senti un grande difensore in prospettiva?
Ho una grande responsabilità ad essere qui, grande squadra e grande pubblico. Ma sta andando bene, i compagni mi stanno aiutando, come Taddei, Marquinho e Burdisso.

Sei molto tranquillo, non ti sei emozionato
Questa serenità sta dentro di me, ero molto tranquillo, i compagni mi hanno dato tranquillità. Sono stato bene in tutta la partita, con personalità e consapevolezza dei miei mezzi.

Burdisso dice che somigli a Thiago Silva
Si, io guardo Thiago dai tempi del Fluminense, è il numero 1 in Brasile, guardo lui come Burdisso e Castan come lavorano bene tutti i giorni. Lavoro tutti i giorni per diventare grande come T.Silva.

Come ti stai ambientando?
Bene, Roma è una grande città, la squadra è una grande squadra. Sono molto felice qua.

Oggi è stato celebrato anche Aldair
Non guardavo Aldair quando giocava qui a Roma, ma è un grande nome in Brasile e a Roma, è un grande centrale e un grande giocatore.

 

E’ il turno poi delle Radio per il giovane difensore:

 

Quali sono le tue sensazioni dopo l’esordio all’Olimpico da titolare?

Grazie, sono molto contento della mia prima partita come titolare, è andata bene tutta la partita e ho fatto un buon lavoro dentro al campo.

All’inizio c’è stato però qualche problema, nei primi 15 minuti l’Atalanta ha avuto diverse occasioni, poi cosa è successo?

Sì, l’Atalanta è andata bene nei primi venti minuti di partita però la squadra dopo 20 minuti è andata bene per tutto il resto della partita.

Ti ha detto qualcosa Burdisso, ti ha dato qualche consiglio?
Sì, è un grande mio compagno, una grande persona che ci aiuta nella squadra, mi ha entusiasmato molto e ha parlato molto con me, sono contento e mi sta aiutando molto.

Prima della partita c’è stata questa cerimonia della Hall of Fame, che effetto di ha fatto giocare nello stadio di Aldair con questa maglia e in questo ruolo?
Grande responsabilità però alla fine era un grande giocatore sia in Italia che in Brasile, tutti lo conoscono, sono molto felice di stare a Roma e sto facendo un calcio molto buono.


Dopo Marquinhos
, è il turno di Ivan Piris con le Radio:


All’inizio partita complicata, poi cosa è successo?

Sì l’inizio è stata difficile però poi dopo una ventina di minuti ci siamo assestati anche con Marquinhos ed è un risultato importante in vista del futuro, è stata una buona partita.

Qual è il problema della difesa, nei movimenti o è un problema di squadra?

Credo che non dobbiamo dimenticare che c’è sempre una squadra avversaria, erano molto rapidi, all’inizio facciamo fatica a capire i loro movimenti, poi prendiamo le nostre misure e ci riusciamo.

 

Il terzino paraguaiano viene poi intervistato da Roma Channel:

Oggi per te una grande soddisfazione?
Si, contento per la partita e per il risultato. Grande partita della difesa, non abbiamo subito gol.

Nel primo tempo abbiamo rischiato di più
Si,ma grazie a Dio non hanno fatto gol. Ma noi abbiamo grandissimi giocatori che hanno risolto la gara, come Totti e Lamela. Ma tutta la squadra ha giocato una buona partita e stiamo recuperando dal momento negativo.

Come ti senti in questo momento? Hai ricevuto applausi
Si, molto importante. La partita con il Bologna era stata colpa mia, per me era importante riscattarmi, ora sto molto meglio.

C’era Marquinhos vicino a te, molto bravo
Si, un giocatore bravissimo, veloce. Siamo un buon complemento, ma anche con Burdisso mi sono trovato bene ed è un giocatore fondamentale per noi.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.