Roma-Catania: le probabili formazioni

Roma-Catania: le probabili formazioni

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9 vittorie su 9 incontri: un inizio non da poco; uno di quelli che riempie di speranza i tifosi romani e romanisti di tutto il mondo. Ci si aggiunga poi la febbre Zeman che ha invaso la capitale ed ecco che da soli si potrà comprendere come mai saranno in più di 50.000 a prendere posto sugli spalti dell’olimpico domenica prossima. Sono stati tantissimi gli acquisti e le cessioni che hanno caratterizzato il mercato estivo. E’ normale che ci sia trepidazione nell’aria e un senso di attesa e di aspettativa che a Roma non si sentiva da almeno un anno. Ma chi sarà a scendere in campo per dare il via ad una nuova e promettente stagione? E’ questo che si chiedono i tifosi ed è a questo che cercheremo di dare risposta.
Il “toto-formazione” è già partito e in giro si può già leggere di molti ideali schieramenti di partenza che il boemo avrebbe scelto per la prima di campionato. La formazione più probabile sarebbe la seguente:

Porta: Stekelnburg
Difesa: Piris-Castan-Burdisso-Balzaretti
Centrocampo: Bradley-De Rossi-Pjanic
Attacco: Totti-Osvaldo e uno tra Lamela e Nico Lopez

E non può non balzare subito agli occhi l’assenza di Destro (poco gettonato dalla maggior parte dei siti di informazione). Eppure il neo-attaccante romanista ha avuto le migliori prestazioni registrate in tutte le amichevoli pre-campionato. Destro, nella sua posizione leggermente defilata, ha infatto collezionato 6 gol, gli stessi di Osvaldo, ma nella bellezza di sole tre partite contro le nove disputate dall’argentino.
Quello che dice De Rossi è vero: “spesso gli avversari incontrati in questo pre-stagione sono stati di livello modesto”, ma certe prestazioni, nell’ordine degli approcci alle competizioni, la dicono lunga sulla condizione del calciatore.
Neanche preso in considerazione Bojan che piace molto al boemo ma che, evidentemente, non è stato in grado di mettersi sufficientemente in mostra. I suoi 3 goal non sono stati infatti sufficienti a convincere Zeman di meritarsi un posto da titolare. Diverso ancora il discorso di Lamela. Come nella passata stagione il giovane attaccante non sembra avere uno spiccato senso del gol (solo due per lui nel pre campionato). Diverso invece il giudizio quando il punto ci si focalizza sulle capacità atletiche e sulle skills da fantasista e smistatore di palla di questo giocatore. Totti? un uomo per la squadra. La squadra. Non può mancare.

Centrocampo, sulla carta, molto interessante. L’importantissima figura di De Rossi ritorna finalmente al centro del campo dopo una stagione praticamente passata a fare l’ultimo uomo. Una sicurezza in più li dove i palloni non devono essere persi. Al suo fianco Pjanic, tasselo ormai importantissimo delle manovre giallorosse, sarà in una posizione che forse più si addice al suo gioco, gioco che lo scorso anno è stato un po’ soffocato dalla figura di Totti.
Forse non al top, per il momento viene escluso anche Tachtsidis che oggi si è occupato di fare un lavoro differenziato ma che crediamo entrerà presto nelle grazie del boemo.
Diversa invece la situazione per Taddei. Dopo il suo insistito utilizzo in alcune amichevoli ci si poteva forse aspettare di vederlo scendere in campo dalla prima.
Manca tra i possibili titolari anche il nome di Marquinho che ha disputato un bel pre-campionato, ma non appare al momento tra i favoriti del nuovo tecnico romanista.

Difesa a modo sua tutta nuova. La presenza di Burdisso, un piacevole ritorno, è pur sempre un rientro da un infortunio importante dopo un anno di stop. Al suo fianco tre nomi nuovi: Piris, Castan e Balzaretti. Un bel connubio (almeno sulla carta) di ragazzi giovani e uomini d’esperienza che ben conosciamo.
Forse ancora un po’ presto per dare al giovane Florenzi un posto da titolare. Va però sottolineato come il giovane centrale abbia ben figurato nelle competizioni amichevoli e quanto Zeman non abbia fatto segreto della stima che nutre per lui. Si resta in attesa che il neo acquisto Marquinhos raggiunga la condizione migliore per vederlo sul campo.

Tra i pali e tra le polemiche (almeno questo è quello a cui sembra mirare il suo procuratore facendo certe affermazioni), Stekelnburg. Il portiere olandese, poco contento del possibile acquisto di un nuovo portiere da parte della Roma, sembrerebbe già pronto ad andare via.

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