Lobont 6: il portiere rumeno è sempre preciso, non si fa notare per parate miracolose, ma non si lascia superare svolgendo il suo compito nel modo ideal. Mezzo voto in meno per la rete subita: forse si butta con un attimo di ritardo, ma anche lui accusa i carichi di lavoro. Deve migliorare nella gestione dei rinvii.
Rosi 5: ecco perchè serve un terzino destro. Aleandro difende male e quando attacca potrebbe fare male, ma sbaglia sempre l’ultimo tocco, che si tratti di tiro o cross.
Burdisso 6.5: il Bandito svolge il compito senza difficoltà, coadiuvato da ottimi compagni di reparto, quali Castan e Romagnoli. Sta tornando.
Castan 6.5: seconda in giallorosso, altra prova convincente. Il brasiliano cerca spesso l’anticipo, non rinuncia allo scontro fisico, si concede preziosismi degni della sua tecnica in rarissime occasioni, lasciando spazio alla concretezza.
Taddei 5.5: solite difficoltà nel chiuedere le diagonali. Quando nel primo tempo si scontra con Joe Cole va sempre in affanno. Qualche spunto degno di nota in fase offensiva.
Bradley 7: tanta sostanza al centro del campo. Recupera palloni che è un piacere, difficilmente sbaglia un passaggio, si inserisce e, addirittura, realizza la rete del vantaggio.
Tachtsidis 6.5: lento? Forse ci hanno descritto un altro calciatore. La sua mente viaggia ad alte velocità, sa sempre dove mandare il pallone prima che arrivi. Conferme le buone impressioni avute pochi giorni fa. Il ragazzo crescerà bene, le basi sono più che solide.
Pjanic 6.5: qualità e sostanza. Gran lavoro scuro, ottimo negli inserimenti. Sulla sinistra, insieme al Capitano, crea calcio.
Nico Lopez 6+: lui non ha paura. Inizia la partita e attacca gli spazi, anche quelli che non esistono; cerca subito il goal, persino con il colpo di testa. Sarebbe bello restasse a lavorare con Zeman, dopo aver cercato i vari Insigne ed Immobile potremo averne uno in casa.
Osvaldo 6: mobile, è la punta moderna. Ma, grande difetto, non ha la giusta cattiveria sotto porta: lo dimostra quando, dopo aver superato ottimamente due avversari, cerca il tunnel ai danni del portiere avversario, sbagliando, invece di calciare alla Batistuta. Speriamo che l’arrivo di Destro lo stimoli.
Totti 7: difficile trovare parole per descrivere chi racchiude tutte le meraviglie del calcio. Troppo vecchio? Non sembra. Troppo lento per fare l’esterno? Forse, ma quando torna a prendere palla e lancia i suoi compagni incanta. Lunga vita al Capitano.
secondo tempo
Romagnoli 6.5: ricordiamo sempre che il ragazzo è nato nel 1995, perchè quando lo si vede in campo non sembra affatto. Sta imparando bene da Burdisso e Heinze, due che interpretano il calcio in modo fisico. Lasciamo immaginare a voi quale potrà essere il risultato.
Heinze 6: oggi terzino sinistro, ieri terzino destro, prima difensore centrale. Il maestro della difesa del Boemo, rimane per aiutare i giovani, fare spogliatoio e, soprattutto, catechizzare gli avversari. Vive di scontro fisico.
Florenzi 7: è Inzaghi? No, al centro dell’area c’è Florenzi, centrocampista della Roma, prodotto del vivaio, destinato a restare e crescere. Tanti palloni recuperati, pochi sbagliati e attitudine al goal.
Bojan 6: meglio nella prima partita della trasferta americana. Oggi soffre un po’contro i più fisici difensori inglesi. Ma sembra molto più volenteroso rispetto alla scorsa stagione, non si avventura in dribbling impossibili, cerca di prender sempre la decisione giusta.
Lamela 7.5: Totti esplose con Zeman, lui esploderà con Zeman. Partita di alta qualità, come punta gli avversari li intimorisce. Assist in occasione del primo goal, ci mette lo zampino in occasione del secondo, colpisce un palo poco dopo: è sempre nel vivo del gioco.
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