Mentre continua il tormentone societario con l’interesse dimostrato dalla Consob sui conti in rosso della società e si continuano a fare nomi sugli uomini che andranno a costituire la nuova Roma, la squadra continua la preparazione in vista della partita di sabato alle 12.30 contro il Chievo Verona.
CONSOB – Dopo l’articolo di ieri comparso su “Repubblica” riguardante i debiti della Roma si è attivata anche la Consob (Commissione per le Società e la Borsa) per vederci chiaro sul passaggio della società alla nuova proprietà. La società attraverso un comunicato stampa nella serata di ieri ha definito “fuorviante” l’articolo sui debiti e le pendenze da risolvere ma senza smentire le cifre e i dati che erano stati pubblicati; probabilmente la vecchia gestione sarà costretta a presentare dei documenti ufficiali alla Consob per chiarire la situazione. Questa questione non mette però assolutamente in pericolo il passaggio di proprietà agli americani che al loro insediamento troveranno molte questioni da risolvere. Intanto il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini ha voluto dare il suo personale “benvenuto” a Di Benedetto e soci:“Mi auguro che siano veramente degli imprenditori. Il calcio non è un business, per questo vedevo meglio l’ingresso di Angelucci, che è romano e vuole bene alla Roma. Agli americani dell’Italia non gliene frega niente”
MERCATO – Sul fronte mercato continuano a susseguirsi i nomi per cercare di capire come sarà la Roma del futuro. Mentre si fanno sempre più insistenti le voci su una possibile partenza di Vucinic e Menez (che, notizia di oggi, è stato aggredito da teppisti dopo Roma-Inter), è trapelata oggi dall’Inghilterra un’indiscrezione su un interessamento del Manchester City per Daniele De Rossi. Capitolo allenatore: l’agente Fifa Bronzetti si è detto sicuro che Ancelotti non siederà sulla panchina della Roma il prossimo anno mentre Dario Canovi ha parlato di un’offerta già presentata ma rifiutata da Villas Boas, attuale tecnico del Porto. In entrata Pastore e Abel Hernandez sono nomi sempre caldi ma sarà difficile strapparli al Palermo mentre si è rivelato fantacalcio l’indiscrezione su un interessamento della Roma per Arjen Robben, ala destra del Bayern Monaco. Zamparini ha però assicurato su Walter Sabatini, direttore sportivo ex Palermo a cui sarà affidato l’incarico di costruire la nuova Roma: “Walter e’ una persona onesta sincera e di direttori sportivi cosi’ ce ne sono pochissimi, e lui e’ uno di quelli, una persona molto competente” ha affermato il presidente rosanero.
ARBITRA PIERPAOLI – Con la squadra quasi fuori da tutto a tenere banco in questi giorni è soprattutto la questione societaria ma sabato la squadra scende in campo all’Olimpico contro il Chievo Verona. Dopo tre sconfitte consecutive tra le mura amiche, l’orario quasi proibitivo e la concomitanza con le vacanze pasquali è facile prevedere uno stadio quasi deserto. Per la partita, che si giocherà alle ore 12.30, è stato designato l’arbitro Pierpaoli di Firenze con cui la Roma ha un ottimo precedente di quattro vittorie su quattro incontri. In particolare Francesco Totti ha segnato tre reti in due partite dirette dal fischietto toscano; chissà che non sia di buon auspicio per raggiungere Baggio nella classifica marcatori di sempre, forse ultimo obiettivo di questa stagione.
TRIGORIA – Allenamento alle ore 12.00 per la Roma in vista del lunch-match di sabato contro il Chievo. Dopo il lavoro differenziato svolto ieri si è allenato regolarmente con il pallone Julio Sergio che da più di un mese non si vedeva sui campi di Trigoria, il portiere brasiliano è sulla via del recupero ma difficilmente verrà convocato contro il Chievo. Montella ha poi provato la formazione anti-Chievo che vede il ritorno di Juan in difesa dopo il turno di squalifica scontato contro il Palermo, il brasiliano affiancherà Burdisso con Cassetti e Riise sugli esterni. De Rossi e Pizzarro a centrocampo e Totti di punta saranno certamente titolari mentre nel terzetto dietro il capitano Montella oggi ha provato Menez, Perrotta e Vucinic. Potrebbe quindi di nuovo toccare al montenegrino e al francese dopo le dure critiche ricevute in settimana.
