Fuoco e fiamme in questo ultimo scorcio di settimana. Nel senso lettarale, considerando il principio d’incendio che ha messo ko il nostro Internet Service Provider causando il blackout del sito per quasi tutta la giornata, ed in quello lato del termine visti gli interessantissimi risvolti societari di una giornata caratterizzata dalla nascita della Neep Roma Holding che prenderà il controllo del club giallorosso, e dalla oramai definitiva delineazione del futuro organigramma societario dettato da “patron” Di Benedetto. Nel mezzo, l’infortunio a Montella, i guai fisici di Pizzarro (non ci sarà a Bari), e le sempre più strampalate voci di mercato che vedrebbero la Roma coinvolta praticamente nel 99% degli affari prospettati in estate. Come però ha candidamente dichiarato nei giorni scorsi mister Carlo Mazzone “se prima non si capisce chi sarà il prossimo allenatore e direttore sportivo della Roma, è praticamente inutile parlare di mercato”.
Neep Roma Holding, potere a stelle e strisce. Sigla affascinante, perchè come si sa, gli americani non lasciano mai nulla al caso. Giorno dopo giorno prende sempre più forma il mosaico “Di Benedettiano”. L’imprenditore statunitense, oramai vicinissimo all’investirura ufficiale di patron giallorosso, ha fondato la Newco che guiderà la Roma nella nuova era. A parte i soci d’oltreoceano ne farà parte, con il 40% delle quote, ancora Unicredit che però, notizia proprio di giornata, potrebbe decidere di uscire di scena lasciando il tutto al gruppo Caltagirone che si sarebbe detto disposto a rilevare la parte ancora nelle mani del gruppo finanziario romano. Intanto Sabatini è vicinissimo alla firma ufficiale (si parla di lunedì) ed assieme all’ex direttore sportivo del Palermo dovrebbe giungere nella capitale anche Sensibile, attuale diesse del Novara da sempre legato professionalmente a Sabatini. Già detto di Baldini (sarà vicepresidente con ampio range operativo), il nome nuovo è quello di Claudio Ferruccio che arriverebbe da Lecce con furore, per ricoprire il ruolo di Direttore Amministrativo.
Trigoria. Oramai abituata da tempo a lavorare con un occhio e due orecchie rivolte a ciò che le sta accadendo attorno, la Roma ha praticamente completato la preparazione in vista del match di domenica con il Bari. Per non perdere contatto dalla zona Champions, i giallorossi non possono permettersi di lasciari punti sul campo dei già retrocessi pugliesi contro cui non ci sarà l’acciaccato Pizzarro. Un forfait importante a cui l’altrettanto acciaccato Montella (l’aereoplanino saprà volare ma non certo curvare su due ruote), proverà a sopperire aggiungendo muscoli a centrocampo con Brighi. In avanti, probabile nuova bocciatura per Borriello a cui Montella dovrebbe preferire nuovamente il giovincello Totti protetto alle spalle da Vucinic, Perrotta e Taddei, quest’ultimo preferito a Menez.
Allenatore e mercato: Ancelotti dice blues. O bluffa sapendo bene cosa vuole o sta seriamente rischiando, come detto qualche settimana fa da Bronzetti, di rimanere a spasso per un anno. Perchè nonostante l’annata non certo esaltante alla guida del Chelsea, Carlo Ancelotti spera ancora di poter contare sulla fiducia di patron Roman Abramovich per restare un altra stagione a Londra. Eventualità remota a cui il tecnico ex Parma, Juventus e Milan vuol ancor credere ma che inevitabilmente sta scoraggiando la banda Di Benedetto. Anzi proprio in giornata capitan Totti, dalle pagine del Corriere dello Sport, ha fatto sapere alla nuova proprietà che la squadra è tutta schierata dalla parte di Montella. Un’investitura importante che, almeno per oggi, ha fatto affievolire le candidature di Ancelotti (detto prima), Villas Boas (15 milioni per strapparlo al Porto) e Gasperini. Sul fronte mercato invece accostamenti giallorossi di giornata sono stati nell’ordine: Sandro del Tottenham, Rolando del Porto, nuovamente Hernandez e Pastore del Palermo ed il portiere para rigori dell’Udinese Handanovic. Nomi importanti che richiederebbero investimenti a stelle e strisce consistenti, ma già, quasi dimenticavamo, se prima non si scioglie il nodo allenatore …
