Venghino, Siori, Venghino. Parlate di Totti e smentitevi!

Venghino, Siori, Venghino. Parlate di Totti e smentitevi!

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Quanto può essere delicata la comunicazione in una piazza come Roma? Ne sapranno qualcosa sicuramente Franco Baldini e Claudio Ranieri, che dopo aver parlato di Francesco Totti hanno commesso piccoli errori mediatici nello smentirsi successivamente.
Rilasciare dichiarazioni e smentirsi immediatamente dopo, anche nell’era della multimedialità, anche se immagini in movimento e parole restano lì, catturate nella memoria, fredda ma perfetta, degli archivi di radio, tv e internet è ormai diventato la normalità. Chiedetelo, ad esempio, a Silvio Berlusconi, uno che di media e comunicazione ne sa più di tutti, ma che cade sempre nell’errore di “sparare” dichiarazioni per poi smentirsi nelle ore successive.
Ma soprattutto, chiedetelo a Claudio Ranieri: il tecnico di San Saba, infatti, aveva detto, alla Gazzetta del Sud, di condividere il pensiero di Baldini sulla pigrizia di Totti. Per poi smentirsi poche ore dopo: “C’è stato un errore: intendevo dire che non condividevo quel pensiero”. Eppure, nell’intervista Ranieri argomentava la presunta pigrizia di Totti con esempi sul diverso modo di allenarsi del Capitano a confronto con Alex Del Piero e Frank Lampard. Possibile che, nell’era della comunicazione multimediale, si cada ancora in questo errore? O forse, più plausibilmente, si ha paura di scatenare polemiche ma si vuole comunque parlare di Francesco Totti perché estremamente capace di fare notizia?

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