Acea Virtus Roma- Alba Berlino 85-71 (24-13, 44-25, 68-49)
Acea Virtus Roma: Goss 12, Reali ne, Tonolli ne, Righetti, D’Ercole 2, Taylor 12, Eziukwu 7, Hosley 20, Baron 16, Ignerski 6, Moraschini 3, Mbakwe 7. All. Dalmonte
Alba Berlino: Logan 10, Schultze ne, King 5, Akpinar ne, Vargas 5, Kendall 10, Redding 11, Timor, Wohlfarth 4, Stojanovski 12, Jagla, Hammonds 12. All. Obradovic
Bella vittoria per la Virtus Roma nella terza giornata dell’Eurocup. La squadra di Dalmonte si impone, in casa, sull’Alba Berlino capolista del girone D, che si presentava al Palazzetto forte di due vittorie in altrettante giornate. La Virtus ha mantenuto il controllo della gara dall’inizio alla fine, mai sotto nel punteggio, con qualche sofferenza nel finale quando, dal +23, si è trovata i tedeschi a -7 e con l’inerzia del match ribaltata. Qualche buon canestro ed un’ottima serata difensiva però, hanno consentito a Goss e compagni di portare a casa 2 punti che fanno morale e classifica.
Il prologo della serata ha offerto al pubblico due splendidi momenti. Il primo è il ritorno “a casa” del coach di Berlino, Sasa Obradovic, che giocò per due stagioni in maglia Virtus (’97-’99), accolto da tantissimi applausi e visibilmente emozionato. L’altro lo ha regalato la curva, con uno striscione in memoria di Fabio Mannoni, storico tifoso Virtus scomparso nella giornata di sabato, ricordato anche con una foto sul tabellone dell’impianto, con la scritta “Ciao Fabio!”.
La partita. Parte subito bene la Virtus che si porta avanti con i canestri di Goss e Hosley (9-3). Berlino prova a replicare con i due americani Logan e Redding, ma due triple di Hosley e Baron tengono a distanza i tedeschi, prima che lo stesso Hosley chiuda il primo quarto sul 24-13. Ancora Hosley che, con una tripla, apre il secondo quarto, con Moraschini che non vuol esser da meno e in un attimo Roma vola sul +14. I ragazzi di Obradovic rispondono con i canestri di Hammond e Kendal, ma Roma stringe le maglie della difesa e trova il canestro con Eziukwu e Taylor, chiudendo il primo tempo 44-25.
Il terzo quarto sembra consentire alla Virtus di poter gestire la partita senza particolari patemi d’animo e anzi di allungare grazie a tre liberi realizzati da Taylor che portano il risultato sul 52-30. La terza frazione si chiude con i padroni di casa sempre in controllo sul 68-49. Nell’ultimo quarto però i tedeschi si fanno inaspettatamente sotto, con uno 0-11 di parziale, guidato dai 5 punti di King, che porta il punteggio sul 68-60 con 7′ rimanenti sul cronometro. Mbakwe ed Ignerski danno ossigeno a Roma, ma Hammonds manda i suoi sul 76-69 a 3′ dal termine. Ecco però che Goss, Baron ed Hosley, firmano un 9-0 che consente a Roma di chiudere in scioltezza l’incontro e di cogliere il secondo successo europeo consecutivo, portando il record sul 2-1.
Queste le parole di coach Dalmonte: «Per 30 minuti abbiamo giocato una pallacanestro di livello, tenendo conto dell’avversaria che avevamo di fronte. Siamo stati bravi ad approcciare correttamente alla partita, faccio i complimenti ai miei ragazzi, che hanno manifestato un buon orientamento difensivo e una aggressività importante. Abbiamo svolto un ottimo lavoro contro Logan, riuscendo ad isolarlo dalla partita e siamo riusciti a negare all’Alba tutto ciò che si avvicinava a un tiro facile dentro l’area, compresi i rimbalzi offensivi. Nella seconda parte questo ci è riuscito meno, ma il calo degli ultimi minuti deve essere qualcosa da migliorare, anche dal punto di vista mentale. Negli ultimi 10’ la loro pressione è salita e questo ci ha portato un po’ fuori dai binari, abbiamo concesso tiri che prima eravamo stati bravi a negare. Può starci, dobbiamo migliorare la continuità, ma essendo a fine ottobre e con 2 impegni a settimana dico che dobbiamo essere soddisfatti di aver avuto 30 minuti di buona qualità contro una squadra come Berlino».
