Che la piaga del razzismo sia drammatica nel calcio russo è cosa nota, ma l’appello firmato dallo ‘Zenit Fan Club Landscronà‘ ha del disgustoso. Omofobia e Xenofobia in una lettera pubblicata su www.landscrona.ru, il numeroso gruppo di tifosi chiede: “Non siamo razzisti, ma l’assenza di calciatori neri nella nostra squadra è un’importante tradizione. Permette allo Zenit di mantenere l’identità nazionale della squadra. Vogliamo più calciatori autoctoni, o comunque europei. Vogliamo solo giocatori provenienti dai Paesi nostri fratelli, come Ucraina, Bielorussia, Scandinavia. Abbiamo la storia culturale di queste nazione, e non vogliamo neppure esponenti di minoranze sessuali”.
Subito le reazioni: Spalletti: come riporta ‘corrieredellosport.it’: “La tolleranza è la capacità di accettare la diversità. Bisogna lottare contro ogni forma di stupidità, cosa che fa parte dell’essere tolleranti. Sono sicuro che noi e i tifosi educati avremo la meglio sui tifosi violenti, che rappresentano una cerchia ristretta”.
E di Alexander Panov, ex calciatore dello Zenit: “Tutto ciò è assurdo, tutte le squadre hanno giocatori neri, è un problema se mancano nello Zenit. Il diritto dei tifosi è andare allo stadio o rimanere a casa, non certo chiedere chi comprare o meno”.
