LEGGO – F. BALZANI – Prima Petrucci e Vialli, poi Abete e Tommasi: anche questa settimana non mancano le polemiche intorno a Zeman.
A sorpresa però a gettare acqua sul fuoco è stato proprio il presidente della Figc definito «un nemico dal calcio» dal boemo (che ha ritrattato a bomba ormai esplosa). «Naturalmente si trattava di una critica di politica sportiva – ha dichiarato Abete – non era nulla di personale e mi sembra lo abbia chiarito. Fa parte del gioco. Zeman è una persona di grande intelligenza, può dare un contributo al calcio». Tommasi, presidente dell’Aic ed ex-giocatore del boemo, invece lo bacchetta: «È fatto così, alle domande trabocchetto dei giornalisti ci casca sempre».
Zeman che ieri sera è salito al Quirinale per incontrare il presidente della Repubblica Ceca, Klaus, che aveva chiesto espressamente al sindaco Alemanno di conoscere il tecnico.
