Il Messaggero – La Juve è in ginocchio. Aquilani è scuro in volto. «Stavo bene, non so perché non ho giocato», ha detto l’ex principino giallorosso alquanto indispettito. Del Neri invece era avvilito, perché il secondo obiettivo della stagione è svanito: «La Roma ha meritato. Per noi non è un bel periodo. Ci gira tutto storto. Ci sono stati alcuni episodi che possono cambiare la dinamica della gara, ma onestamente abbiamo giocato male, una gara sottotono, non da Juve. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sul campionato, unica competizione che ci rimane». Immancabile una polemica. «Il fallo di Mexes su Del Piero? Penso che se Ranieri dice che non è rigore… Comunque non cambia niente» ha rilanciato il tecnico, che poi ringrazia i tifosi: «La curva ci ha incitato fino alla fine. Manca ancora tanto. Possiamo riprenderci in campionato. Non è tutto da buttare. Gli infortuni però stanno diventando un problema. Affrontiamo squadre sempre in un momento particolare di forma. Domenica l’Udinese sarà un altro brutto cliente». Del Piero ci ha messo la faccia, ma l’amarezza resta: «Siamo delusi, faremo autocritica, non possiamo permetterci altri passi falsi. Dobbiamo trovare le energie dentro di noi, abbiamo le forze per venirne fuori». Deluso anche Chiellini: «Perdere così, fa sempre male. Dobbiamo rimboccarci le maniche e guardare avanti».
