Bojan:”Grande Capitano”

Bojan:”Grande Capitano”

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(Corriere dello Sport) “Grande capitano”, è’ il messaggio che Bojan ha fatto arrivare in serata. E riassume tutta la partita con il Chievo. Il giovane attaccante spagnolo ha preso il posto dell’infortunato Osvaldo,

ha provato a fare gol ma non ci è riuscito. (…) «La vittoria è la cosa più importante – ha detto l’ex del Barcellona – questi tre punti ci daranno grande fiducia. Ho cercato di fare il massimo per la squadra. Mi dispiace giocare perché un compagno si è fatto male,anche quando entravo solo nella ripresa ho sempre dato tutto per dimostrare il mio valore. Ciò che conta comunque è la squadra e ora dobbiamo continuare così» . Un rigore procurato, un altro negato:«Nessuna polemica, ma il difensore del Chievo mi ha preso e non ho potuto continuare la corsa. Cesar su di me ha fatto due rigori sicuramente, forse anche tre» Bojan ha già capito l’importanza che De Rossi ha per la Roma. Il giovane spagnolo si schiera: «Spero resti con noi, è davvero importantissimo. Ci ho parlato, mi aspetto che resti» . Cresce, Bojan. E ha voglia di non fermarsi: «Mi trovo sempre meglio, ora sto imparando anche l’italiano, lo studio con Josè Angel. In campo con Totti e Lamela? Benissimo» .

 

BALDINI – Per Totti arrivano anche i messaggi del direttore generale Franco Baldini. E quelle del dirigente sembrano quasi delle scuse: «Forse – ha detto il dirigente giallorosso su Rai Uno intervistato da “5 minuti di recupero” – all’inizio c’è stato un errore di comunicazione da parte mia (si riferisce alla definizione di “pigro” che tanto ha fatto discutere, ndr) comunque non ho mai avuto problemi con lui» . Il capitano ha chiesto ironicamente scusa ai tifosi per il ritardo con cui è arrivato il primo gol. Ecco Baldini: «Ma si trattava di un ritardo solo per il gol, non certo per le prestazioni in cui era già stato presente all’appuntamento» .
ALTRI – La Roma non ha subito gol per la seconda partita consecutiva. Il merito è anche di Juan. Il difensore brasiliano è tornato ai livelli di qualche anno fa: praticamente insuperabile. Per la Roma, nel momento del bisogno, è stato come un nuovo acquisto: «La difesa imbattuta è il risultato del gioco di squadra» . Con Luis Enrique i centrali sono i primi registi della manovra, il gioco giallorosso parte da lì: «Mi trovo bene con questo modulo per il quale ci alleniamo duramente tutta la settimana» Non è stato convocato invece, Simone Perrotta. Quella del tecnico spagnolo è una scelta tecnica, visto che Perrotta si era sempre allenato, dalla ripresa, con il resto del gruppo, e non aveva accusato alcun tipo di problema. Un’esclusione abbastanza pesante, quella di Perrotta, al quale è stato preferito il giovane Viviani.

 

 

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