IL ROMANISTA – G. DELL’ARTRI – Prosegue la preparazione del Cagliari in vista dell’impegno di domenica pomeriggio contro la Roma allo stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena (a porte chiuse). I rossoblù, dopo la doppia seduta di mercoledì in cui è stato svolto lavoro sia atletico sia tattico, ieri pomeriggio sono scesi sul campo del centro “Ercole Cellino” di Assemini per proseguire il lavoro in vista della sfida contro la Roma che non vince in Sardegna da 17 anni. Alla seduta non ha preso parte, come previsto, il trequartista sardo, Andrea Cossu, che salterà sicuramente la sfida contro i giallorossiin seguito all’infortunio patito nel corso del primo tempo a Palermo. Elongazione dell’adduttore sinistro. Questa la sentenza della risonanza magnetica alla quale è stato sottoposto il trequartista rossoblù nei giorni scorsi.
Un’assenza importante per il tecnico dei sardi, Ficcadenti, che, come i suoi predecessori, ha affidato a Cossu e, in particolar modo al suo estro, le manovre offensive del suo Cagliari. Il tecnico rossoblù in questi giorni sta valutando gli attaccanti a disposizione per poi decidere chi schierare contro la Roma di Zeman. Lì davanti l’unico ad essere sicuro del posto al momento è Pinilla. Il cileno è in una buona condizione ed è carico in vista della Roma a cui già in passato a dato qualche dispiacere. Al suo fianco crescono le possibilità di vedere l’ex Juve Stabia, Marco Sau. Ballottaggio invece per la terza maglia del classico tridente sardo tra Ibarbo e Ribeiro. Outsider Nenè, in grande spolvero durante gli allenamenti della settimana.
Non è però del tutto esclusa la possibilità che Ficcadenti contro la Roma decida di affidarsi ad un centrocampo più robusto e un attacco con sole due punte. Scelta che manifesterebbe l’intenzione di fare una partita più attendista per sfruttare meglio gli spazi che le squadre di Zeman spesso concedono. In caso di un attacco a due punte la scelta ricadrebbe probabilmente su Pinillia e Ibarbo. Ma al momento è solo un’ipotesi al vaglio di Ficcadenti. Qualche punto interrogativo anche in difesa, dove per la verità le alternative sono ridotte al minimo. Da decidere se insistere o meno su Pisano nel ruolo di terzino sinistro. Avelar, invece, spera di avere un’altra occasione, in quel caso il sardo tornerebbe sulla fascia destra e Perico in panchina. Astori riprenderà il suo posto al centro della difesa, con Ariaudo a disposizione, dopo aver formato una coppia affidabile nella trasferta di Palermo.
