Torna o non torna? Torna. Almeno così dicono a Trigoria a proposito di Adriano. Che, ieri, tanto per non perdere l’abitudine, ha cancellato la prenotazione sul volo che dovevo riportarlo a Roma. Con il suo procuratore, Gilmar Rinaldi, che però si è affrettato a dichiarare che l’attaccante oggi partirà per essere presente, domani, a Trigoria, come da accordi al momento del permesso che gli è stato accordato per andare a trascorrere un periodo della sua convalescenza a Rio. Visti i precedenti, tutti prima vorranno vedere cammello che tra l’altro è atteso il ventisei di questo mese dalla visita di controllo dal professor Castagna, il chirurgo che lo ha operato alla spalla infortunatasi nel corso del derby di Coppa Italia. Poi, una volta tornato, si prenderà di petto, si spera, il problema del futuro del giocatore, legato al club giallorosso da un contratto da cinque milioni lordi a stagione sino al 30 giugno del 2013. C’è un’offerta del Corinthians per il cartellino di Adriano, recapitata alla sede milanese di Unicredit, che potrebbe risolvere definitivamente la questione. Non resta che attendere.
PERROTTA – Intanto c’è da sottolineare con piacere come l’infortunio subito da Simone Perrotta nei primi minuti della partita a Marassi, si sia rivelato meno grave di quello che si temeva. Ieri il giocatore, accompagnato dal dottor Luca Pengue, è andato al “Gemelli’ per sottoporsi a una risonanza magnetica. Escluse fratture e guai ai tendini, il responso è stato che Perrotta ha riportato una contusione e una distorsione alla caviglia destra. Dovrebbero essere sufficienti una decina di giorni per rivederlo a disposizione della prima squadra. Di sicuro non ci sarà contro il Bologna e il Parma, ma è probabile che possa far parte della lista dei convocati di Vincenzo Montella per la successiva partita di campionato, il quattro febbraio (venerdì) a Lecce.
