CorSport – Roma, pieni poteri a Montali

CorSport – Roma, pieni poteri a Montali

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Da ieri la Roma ha il suo punto di riferimento, per il presente e il futuro. Gian Paolo Montali sarà uf­ficialmente il dirigente che gestirà la società nel delicato passaggio dall’at­tuale proprietà al gruppo di DiBene­detto. Ieri, al termine della conferen­za stampa di presentazione di Montel­la, il presidente Rosella Sensi ha pre­sentato Montali alla squadra nel nuo­vo incarico. « Da oggi il dottor Monta­li è il direttore operativo della società, sarà il punto di riferimento in attesa del passaggio di proprie­tà ». I giocatori, quelli ai quali è più legato, gli hanno fatto i compli­menti. « Adesso possia­mo chiamarla diretto­re… » .

UFFICIALITA’ – Ufficial­mente la nuova carica, che Montali aspettava da tempo, arriverà oggi. E’ solo il primo passag­gio per arrivare alla qualifica di direttore ge­nerale, per la quale è previsto il potere di fir­ma e, per una società quotata in Borsa, la con­vocazione del Consiglio di amministrazione. E’ prevista una conferenza stampa, che aprirà un nuovo modo di lavorare anche a livello mediati­co all’interno della Ro­ma. Con i pieni poteri Montali potrà agire, in accordo con Montella e con i dirigenti dell’area tecnica, per dare una svolta alla gestione della squadra. La promozione di Montali è stata forte­mente voluta dal futuro proprietario DiBenedet­to e da Unicredit. In questo modo la banca ha inteso dare un segnale di continuità anche per il prossimo anno. Montali con i vertici di Unicredit ha già posto le basi per un rinnovo del contratto di due anni, oltre a quello in corso. L’ex coordinatore generale, i cui rapporti con il presi­dente Rosella Sensi si sono raffredda­ti molto negli ultimi tempi, sarà il re­sponsabile della struttura societaria anche con l’ingresso degli americani. Tra i provvedimenti presi in queste ultime ore c’è anche quello di non con­sentire più ai giornalisti di viaggiare con il charter della squadra nelle tra­sferte nazionali.

CESSIONE – Intanto gli av­vocati della banca conti­nuano a lavorare con lo studio Tonucci, che rap­presenta DiBenedetto e company, per mettere a punto il contratto defini­tivo di acquisto della Roma. Sembra però che l’eventuale mancata partecipazione della squadra giallorossa alla prossima Champions League possa far ridur­re gli investimenti degli americani previsti origi­nariamente. Questo si­gnificherebbe che la banca dovrà intervenire in modo più massiccio per la ricapitalizzazione.

SINDACO – Gianni Ale­manno, sindaco di Ro­ma, è tornato ieri a par­lare della questione le­gata alla cessione della società giallorossa: « La cordata americana è forte, credibile, ha gran­de profilo internaziona­le » . Il primo cittadino della Capitale ha parlato a margine degli Stati ge­nerali della città di Ro­ma.

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