Ma Destro salterà il derby

Ma Destro salterà il derby

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IL ROMANISTA – V. VERCILLO – Se finalmente sembra destinato ad esaurirsi il viavai nell’infermeria giallorossa, contro la Lazio Zeman sarà costretto ad altre rinunce. Mattia Destro contro la Lazio non ci sarà. Un gol dopo 8 minuti, l’espulsione subito dopo per doppio giallo.

Una liberazione amara per l’ex Siena, costretto a lasciare i compagni in 10 per aver solo accennato a togliersi la maglia dopo la sua prima rete in giallorosso (ed essere stato ammonito pochi minuti prima). Con Osvaldo e Balzaretti recuperati in tempo per la sfida di ieri sera contro il Palermo, a sette giorni dal derby Zeman può però già contare sul rientro di Daniele De Rossi e Leandro Castan, entrambi costretti a godersi lo show dei compagni dalla panchina. Le loro condizioni non erano rassicuranti, e il boemo non ha voluto rischiarli in vista della delicatissima sfida di domenica prossima. Il difensore – diffidato, tra le altre cose – sta recuperando dalla contusione al polpaccio destro e dovrebbe tornare al centro della difesa, di fianco a Marquinhos. Daniele De Rossi a saltare il derby non ci pensa minimamente. Fermato in settimana per un’infiammazione alla caviglia destra – un problema che il centrocampista si porta dietro da un po’ di tempo e che con il terreno pesante di Parma si è riacutizzato -, vuole esserci, e al meglio della condizione. E l’unico mezzo possibile è il lavoro, sotto la guida di Zeman.

Più dubbie le condizioni di Stekelenburg, escluso dalla lista dei convocati per la gara casalinga contro il Palermo per un problema al polpaccio, che l’ha costretto a lasciare i pali a Goicoechea sia nel secondo tempo di Parma, sia ieri col Palermo. Un cambio che, però, alla Roma non sembra pesare, viste le ottime prestazioni dell’estremo difensore uruguagio. Nessuna rivoluzione, in vista della Lazio. L’altro grande escluso dall’undici titolare dopo Destro, Miralem Pjanic, sembra destinato a rimanere tale anche domenica prossima. Per il bosniaco si prospetta ancora la panchina, a meno che Zeman non decida di far riposare l’instancabile Florenzi. La difesa vista ieri sera dovrebbe essere confermata per tre-quarti. Nicolas Burdisso, infatti, sembra destinato a tornare ad accomodarsi in panchina, dopo aver ritrovato ieri la maglia da titolare, che gli mancava dalla trasferta di Torino.

Al suo posto, ricadute escluse, tornerà Castan, che completerà il muro difensivo assieme a Marquinhos. A destra ci sarà Piris, a sinistra Balzaretti. A centrocampo, Tachtsidis rimane inamovibile in cabina di regia. Di fianco a lui, sulla destra tornerà Daniele De Rossi, mentre a sinistra dovrebbe essere confermato Florenzi. In zona offensiva, nessun cambiamento. A Francesco Totti, 36 anni e 219 gol sulle spalle, manca pochissimo per raggiungere le 225 reti di Nordahl. E sicuramente non vuole sprecare l’occasione di avvicinarsi ancora domenica, proprio contro la Lazio. Al centro ci sarà Osvaldo, che ha ritrovato la brillantezza di inizio stagione. Lamela, ieri di nuovo in gol contro il Palermo, completerà il tridente.

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