La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – Avere il miglior attacco della Serie A, con 13 reti, per una squadra che in estate ha rivoluzionato il reparto offensivo è un successo. Avere una difesa che però ha già incassato 7 gol (dopo che lo scorso anno, di questi tempi, erano 4 e nel 2013 appena 1) per la Roma di Garcia può rappresentare unproblema. E pazienza, almeno per il tecnico, se da quando è iniziata la stagione, in campionato come in Coppa, nelle partite in cui sono scesi in campo i giallorossi ci sono sempre state almeno 2 reti. Tra gol fatti e subiti, tra pareggi, sconfitte e vittorie di prestigio, dal Verona al Bate Borisov, di 1-0 o di pareggi senza reti neanche l’ombra.
PAZZA ROMA In Serie A la Roma è passata in svantaggio 3 volte su 6: a Verona e colSassuolo è riuscita a rimontare almeno fino al pari, contro la Samp niente da fare. Quando, invece, ha segnato per prima (Juve, Frosinone e Carpi) è riuscita a portare a casa i tre punti. I «problemi di approccio» e di «continuità» di cui hanno parlato siaFlorenzi sia Garcia si vedono tutti in questo dato: quando la Roma passa in vantaggio prende più fiducia in se stessa e riesce a controllare la partita (anche se con la Juve è stata salvata da Szczesny al 90’), quando invece va sotto fatica a completare le rimonte. «Serve una striscia di vittorie», ha sottolineato ieri l’allenatore, poco abituato, soprattutto da quando è a Roma, ad avere una squadra che prende tanti gol. Evidentemente l’alternanza di centrali accanto a Manolas (Castan, Rüdiger e De Rossi) si fa sentire, così come il momento di appannamento di Nainggolan che, quando sta bene, è l’ideale per far filtro tra i reparti.
TESTA PESANTE Equilibrio che va trovato tatticamente, ma anche mentalmente: la Roma sembra una squadra figlia della sua città e della sua tifoseria, pronta a passare in un attimo dall’esaltazione alla depressione. A Garcia il compito di lavorare su quella che qualcuno, a Trigoria, definisce «la testa pesante» dei calciatori, che faticano a trovare quell’entusiasmo necessario per tentare anche le giocate più difficili. Centrare oggi la seconda vittoria in trasferta dell’anno, sarebbe un passo avanti. Anche vincendo 1-0, Garcia firmerebbe subito.