Neto al centro di un intrigo: forse va via già a gennaio

Neto al centro di un intrigo: forse va via già a gennaio

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neto-13_01_20IL MESSAGGERO (S. CARINA) – Il braccio di ferro si profila lungo e pericoloso. Perché Neto, almeno per ora, di rinnovare con la Fiorentina non ci pensa minimamente. Nemmeno l’ultima offerta recapitatagli (quadriennale da 1,5 milioni, compresi i premi) ha smosso il brasiliano.

ADDIO FIRENZE – 
Oramai non è più un mistero che dietro il portiere ci sia la Roma. E non solo. Anche la Juventus agisce a fari spenti: che sia una manovra di disturbo o meno, sarà il tempo a dirlo. Entrambi i club si sono mossi da almeno un paio di mesi, quando il prender tempo del numero 1 aveva incominciato ad insospettire la famiglia Della Valle. E visto che ultimamente i sospetti si sono tramutati in (quasi) certezze, il timore di perderlo a parametro zero ha fatto uscire allo scoperto la Fiorentina. Senza la firma sul prolungamento le conseguenze per Neto sono due: 1) non giocherà più fino al termine della stagione 2) la dirigenza toscana proverà a cederlo a gennaio. Sabatini è tranquillo: ufficialmente continua a dire che il brasiliano non gli interessa ma è consapevole di poter garantire, per ora, l’offerta più vantaggiosa: 1,8 milioni più bonus a stagione. Da quanto trapela, Neto non ne fa esclusivamente una questione di soldi: considera l’esperienza viola conclusa e ora, dopo essere maturato negli ultimi due anni con Montella, vuole compiere il salto di qualità. La Roma gli può offrire il doppio palcoscenico (Champions e lotta per lo scudetto) che richiede. Esiste un solo pericolo: se anche l’ultimo incontro con il padre del calciatore (che arriva in Italia il 3 gennaio) sarà negativo, a Firenze cercheranno di alimentare un’asta per il cartellino. Juventus e Liverpool (interessato anche a Perin) sono alla finestra. Sabatini, pur di mantenere buoni i rapporti con la dirigenza viola, è disposto a garantire un indennizzo. Il tutto, però, a tempo debito.

VLAD ASPETTA – Intanto per gennaio le priorità in difesa rimangono un difensore centrale e un vice Holebas. Vlad Chiriches resta in pole (prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni) mentre per la fascia il connazionale Latovlevici è in ballottaggio con il ghanese Baba dell’Ausburg che però parteciperà alla coppa d’Africa. Se parte Borriello, si pensa a Bergessio.

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