Il Corriere dello Sport – Assente Francesco Totti. In campo e in tribuna. In campo si sapeva visto che doveva scontare la prima delle quattro giornate di squalifica rimediate dopo il fallo commesso su Balotelli nella finale della coppa Italia della passata stagione. In tribuna no. Anzi per certi versi può sorprendere questa assenza visto che in passato quando non poteva giocare, difficilmente non aveva preso posto nel solito palchetto della Monte Mario insieme a famiglia e amici ( non c’era neppure in quello di campionato, ma bisogna tener conto che quella partita si è giocata con la Lazio nel ruolo di padrona di casa). Stavolta il capitano giallorosso ha preferito seguire il derby davanti al televisore, facendo come sempre il tifo per la sua Roma e provando già a pensare al prossimo turno di campionato, sabato sera, ancora qui all’Olimpico, contro il Cagliari. E’ molto probabile, se non proprio sicuro, che Totti sabato sera tornerà titolare in un tridente che dovrebbe prevedere anche Borriello e Menez, con Vucinic a spingere per una maglia. Questo direbbe la logica del turnover ranieriano, un turnover che basta guardare i tabellini delle formazioni giallorosse, per capire che da questo è escluso Menez (derby a parte).
PROVINI – Negativi. Perrotta e Cassetti non li hanno superati e si sono dovuti accontentare di fare gli spettatori al derby. Claudio Ranieri avrebbe voluto mandarli in campo entrambi, ma non c’è stato niente da fare. Il primo che è stato costretto ad alzare bandiera bianca è stato il centrocampista. Conseguenza di un dolore tra il costato e la spalla che si portava dietro dalla partita di Cesena. Perrottala prima botta l’aveva subita nella partita di Genova contro la Sampdoria. Aveva recuperato per quella successiva, ma come spesso capita nel calcio, ha preso un nuovo colpo nello stesso punto. Quindi ancora dolore ma soprattutto meno tempo per poter recuperare. Oggi le sue condizioni saranno controllate, ma non dovrebbero esserci troppi problemi per recuperarlo. Più o meno è lo stesso discorso che si può fare per Cassetti. Ieri mattina durante il primo provino aveva ancora avvertito un leggero fastidio alla caviglia infortunata a Cesena, si è deciso di riprovarlo nel pomeriggio, ma quando si è preso atto che il fastidio non era scomparso, si è preferito non rischiarlo. Pure per il difensore ci sono buone possibilitàche ce la faccia per il Cagliari.
PIZARRO – Sta proseguendo assai bene il lavoro di recupero del centrocampista cileno. Ieri è finita la prima fase del programma stilato per il giocatore dal dottor Luca Pengue, un lavoro di scarico seguito da riposo. Da oggi, insieme al preparatore Paolo Bertelli, Pizarro comincerà la seconda fase che prevede un aumento progressivo dei carichi di lavoro e la comparsa del pallone. Tra una settimana circa dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni, a pochi giorni dall’impegno casalingo con il Bologna. Difficile però che possa andare in campo, più facile che torni il sei febbraio nel bigmatch di Milano contro l’Inter.
