(Il Romanista – A.F.Ferrari) Un dolore alla coscia sinistra durante la partitella e via, anzitempo, negli spogliatoi. Marquinhos è il principale dubbio della vigilia di Roma-Genoa. Il giovane difensore brasiliano, ieri durante l’ultima seduta in vista della sfida di questa sera allo stadio Olimpico, ha infatti accusato un problema muscolare che l’ha costretto a lasciare il campo prima dei compagni di squadra. Un problema che non dovrebbe escuderlo, però, dalla sfida contro i rossoblù: «Ho sentito un fastidio dietro la coscia sinistra, ma vediamo domani mattina (oggi, ndr) come va. Sono tranquillo farò un provino per vedere come sto», le parole del difensore all’inviato di Radio Manà.
Nel caso in cui il provino non dovesse andare bene, il favorito per sostituire il brasiliano è Romagnoli, classe ’95. Andreazzoli si fida molto del giovane giallorosso e quindi, in caso di necessità, non avrebbe nessun problema a farlo giocare. Saranno invece certamente della partita Totti e De Rossi. Le due bandiere giallorosse questa sera rientreranno in campo dopo la squalifica che non gli ha permesso di giocare contro l’Atalanta sotto la neve di Bergamo. Entrambi sono super motivati. Il capitano vuole agganciare, se non superare, Nordahl. «Farò una doppietta contro il Genoa e lo supererò», le sue parole dopo la vittoria sulla Juventus. Il numero dieci giallorosso è infatti a solo un gol da Nordahl e quindi dalle 225 reti in serie A che significherebbero il secondo posto nella classifica dei marcatori di sempre. De Rossi, invece, come confermato da Andreazzoli, è alla ricerca (quasi conclusa) della condizione fisica ottimale, «quella che ci piace a tutti».
Vuole tornare ai suoi livelli, magari già dalla partita di stasera. Una partita che evoca bei ricordi nella testa di Daniele e dei tifosi giallorossi. Indimenticabile, infatti, la sua esultanza dopo il gol (su calcio di rigore) del definitivo 3-2 del 5 aprile 2008: una corsa frenetica verso la panchina, con la giugulare in bella vista, la maglia della Roma baciata a più riprese e l’urlo «daje Roma daje». Il tutto allo stadio Olimpico. Stadio in cui il Genoa non ha mai vinto contro la Roma. Ieri i giallorossi hanno svolto l’ultimo allenamento in vista del Genoa. Alla seduta hanno assistito Baldini, Fenucci, Sabatini e Baldissoni. Dopo il riscaldamento iniziale e un torello, la squadra è stata divisa in due per poi passare ad una fase atletica: percorsi di rapidità e cambi di direzione. Lavoro differenziato per Castan che, come Destro, prosegue il percorso di recupero dall’infortunio. Contro il Genoa il modulo sarà il 3- 4-2-1. In porta Stekelenburg. Difesa a tre composta da Piris, Burdisso e Marquinhos (se non supera il provino, Romagnoli). A centrocampo Torosidis a destra, Pjanic in regia con De Rossi al suo fianco e Marquinho a sinistra. Il brasiliano è favorito su Balzaretti. Totti e Lamela, invece, agiranno alle spalle dell’unica punta, Osvaldo.
