CORRIERE DELLO SPORT – A. GHIACCI – Saranno in tanti, tantissimi. Domenica anche in Brasile, più precisamente a San Paolo, gli occhi degli appassionati di calcio saranno incollati alla tv per vedere il derby di Roma. Tre ore di fuso orario: a mezzogiorno, rispetto alle tre di pomeriggio della Capitale, i sistemi satellitari di ristoranti, case e alberghi verranno sintonizzati sulle frequenze che proporranno la diretta dallo stadio Olimpico. Un po’ di derby ci sarà anche lì: la sfida tra gli ex del San Paolo Hernanes e Dias, nella Lazio che tra i suoi ha anche il Paulista Ederson, e gli ex Corinthians Castan, Dodò e Marquinhos, scalderà tanti cuori anche tra gli oltre 12 milioni di abitanti della metropoli brasiliana. Popolata anche dal maggior numero di oriundi italiani rispetto al resto del Paese.
DERBY – Lazio-Roma, quindi. Ma anche derby di San Paolo. L’estate del 2010 per la cessione del Profeta Hernanes i tifosi del San Paolo si mobilitarono. La Lazio però ebbe la meglio e si aggiudicò il centrocampista che a 25 anni era considerato ormai un giocatore di assoluto livello: in biancoceleste ha confermato, e continua a farlo, di esserlo. Con il club brasiliano Hernanes ha giocato un totale di 117 partite e segnato 18 gol. Nei derby con il Corinthians, però, Hernanes non ha mai sfidato Leandro Castan: quando il centrocampista è andato alla Lazio il centrale giallorosso arrivava al Timao. Con la Lazio, oggi, c’è anche Ederson, nato anche lui nello stato di San Paolo.
SFIDA – Non solo il clima della sfida che a Roma vale tantissimo. I brasiliani di San Paolo, Hernanes e Castan su tutti, sentiranno anche la vecchia tensione del derby che erano abituati a vivere nel loro Paese. Una partita, anche quella, sempre molto sentita. Ecco perché tra due giorni saranno tantissimi gli appassionati di calcio, indipendentemente dalla fede per una o l’altra squadra, a seguire con passione Lazio-Roma. […]
ALLEATI – E Castan, nella sfida agli altri Paulisti Hernanes e Ederson, potrà contare su altri due ex membri del Corinthians. La Roma infatti, l’estate scorsa ha chiuso gli acquisti dei giovani Dodò e Marquinhos. Ad oggi, in realtà, solo quest’ultimo sembra partirà titolare. Il centrale diciottenne sta scalando le posizioni nelle graduatorie di Zeman attraverso prestazioni sempre più convincenti. L’esterno sinistro, invece, dopo le prime apparizioni post infortunio, sarà pronto dalla panchina come alternativa a Balzaretti. Lo stesso Castan si gioca il posto con Burdisso (l’argentino sembra in vantaggio nella corsa alla maglia da titolare). Ma poco cambia: perché ciò che conta è che i Paulisti si sfideranno con la voglia di battere i “doppi” rivali, sull’altra sponda a Roma e sull’altra sponda ai tempi del Brasile.
