CORRIERE DELLO SPORT – A. GHIACCI – Si segna, si ride, si esulta, si festeggia. Passettini spassosi, sorrisi che si allargano, lingue che escono dalla bocca che va tanto di moda, maglie che si alzano per mandare il messaggio al mondo. Nella Roma succede spesso agli attaccanti, altro fattore tipico delle squadre di Zeman. Il reparto offensivo giallorosso è prolifico: dei 15 gol segnati finora ben 11 portano la firma degli attaccanti. Che quindi incidono per il 73,3% sulle reti totali. Totti, Osvaldo, Lamela e Nico Lopez: 4 uomini d’attacco su 6 in organico hanno già provato la soddisfazione di andare a segno, di fare ciò per cui sono stati scelti e chiamati in causa. Gol. Non solo, ovviamente, perché poi gli attaccanti devono essere i primi difensori perché la macchina funzioni alla perfezione. (…)
ACCERTAMENTI – Ci ha provato e riprovato, il colpo del mercato giallorosso. ma non è stato fortunato: Destro è ancora alla ricerca del suo primo gol in giallorosso, e ora sarà costretto ad aspettare ancora un po’. «Lavoro differenziato per Destro, sottoposto in seguito a un esame strumentale a Trigoria che ha evidenziato una elongazione al soleo della gamba destra. Il giocatore continuerà le cure e verrà valutato di nuovo nei prossimi giorni» : recita così il comunicato diramato dal club nel tardo pomeriggio di ieri. A questo punto è probabile che Destro non sarà a disposizione né per l’Udinese (posticipo domenica prossima all’Olimpico) né per il Parma (ancora serale, in trasferta, nel turno infrasettimanale tra sette giorni). L’attaccante continuerà con il lavoro specifico e la fisioterapia: se non ce la farà prima tornerà a disposizione di Zeman per il posticipo di domenica 4 novembre: Roma-Palermo.