L’AVVERSARIO: Il Genoa di Malesani aspetta la Roma dopo il pareggio contro...

L’AVVERSARIO: Il Genoa di Malesani aspetta la Roma dopo il pareggio contro la Juve, la scorsa stagione la partita con i rossoblù da 0-3 a 4-3 determinò le dimissioni di Ranieri

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Mercoledì sera la Roma, dopo la vittoria 1-0 contro il Palermo di domenica con gol di Erik Lamela, affronterà nel turno infrasettimanale allo Stadio Marassi di Genova il Genoa di Alberto Malesani, reduce dalla trasferta di Torino allo Juventus Stadium che l’ha vista pareggiare 2 a 2 con i gol di M. Rossi e Caracciolo che per due volte hanno ripreso la Juventus che era andata a segno entrambe le volte con Matri, e nel finale i rossoblù sono andati vicino anche alla vittoria con Jorquera prima e Caracciolo poi. Classifica attuale che vede il Grifone a quota 9 punti, due punti in meno della Roma che con la vittoria di ieri è andata a 11 punti.

PUNTI DI FORZA: Il Genoa costruito quest’anno da Enrico Preziosi è sicuramente un’ottima squadra con un grandissimo portiere come Sebastien Frey ex Fiorentina, che si sta dimostrando ancora un grandissimo portiere e sta mettendo in mostra le sue qualità che non era riuscito più a mettere in mostra a Firenze, anche a Torino si è reso protagonista di belle parate soprattutto su un tiro ravvicinato di Vucinic, nulla poteva fare sui due gol di Matri da posizione ravvicinata. Spesso inoltre proprio contro la Roma Frey si è esaltato, memorabili le sue parate allo Stadio Olimpico e all’Artemio Franchi di Firenze ogni qualvolta si è trovato maglie giallorosse della Roma davanti. Inoltre Malesani è riuscito a dare una buona organizzazione alla sua squadra e soprattutto sulle fasce ha giocatori che hanno nelle loro doti la corsa come Mesto e Antonelli oltre a Marco Rossi che corre sempre tantissimo nel centrocampo rossoblù, importante anche la conferma di Kucka in mezzo al campo che piano piano sta riprendendo la forma e dando il suo contributo alla causa rossoblù come nella stagione scorsa, fondamentale all’Olimpico contro la Lazio dove è andato in gol e contro la Juve dove ha servito l’assist a Caracciolo per il gol del 2 a 2 finale. Ma sicuramente il giocatore più pericoloso del Genoa è Rodrigo Palacio, in grande spolvero in questo inizio di campionato che gli ha dato anche l’opportunità di essere convocato nella Nazionale Argentina, 5 i gol per lui in questo campionato. Giocatore rapido bravo a trovare gli spazi tra le linee e bravo anche nel concludere le azioni della sua squadra oltre che a servire assist per i compagni, che potrebbe spesso anche allargarsi per poter attaccare magari la fascia destra che dovrebbe essere di Cassetti, come già fatto da Lazio e Palermo con Hernanes e Miccoli nel finale che hanno spesso messo in difficoltà la Roma. Da tenere d’occhio anche il giovane Merkel scuola Milan che potrebbe essere confermato da Malesani dopo la buona prova contro la Juventus e che ha fatto una gran partita, buon piede sinistro e ottimi inserimenti negli spazi creati da Palacio.

PUNTI DEBOLI: I problemi del Genoa sono sicuramente nella zona centrale del campo, squadra lenta soprattutto con Miguel Veloso in fase di impostazione gioco che spesso si rende protagonista di errori grossolani come passagi orizzontali sbagliati o dribbling in zone del campo rischiose. Oltre a Veloso in difficoltà sembra essere anche la difesa del Genoa nei centrali di difesa, con Kaladze che sembra il difensore più affidabile soprattutto grazie alla sua esperienza che sarà però squalificato e al suo posto giocherà Moretti che non sembra dare la stessa sicurezza, e inoltre nè Dainelli nè Bovo hanno dato sicurezza nelle partite che gli hanno visti protagonisti, il primo bravo sulle palle alte ma lento e in difficoltà quando si trova a impostare palla a terra, il secondo che dopo non sembra essersi ancora ambientato totalmente all’interno del Genoa di Malesani e sembra un lontano parente del Bovo visto a Palermo che aveva fatto molto bene fino a attirare le attenzioni di Sabatini e di altre squadre in Italia come la Fiorentina e la Juventus. Anche in attacco problemi per Malesani, non avendo ancora trovato un partner per Palacio, Pratto arrivato questa stagione dal Sud America sembra un’attaccante lento poco tecnico e poco mobile che non si è ancora trovato nel calcio italiano, Jankovic che ha giocato contro la Juventus giocatore molto tecnico e rapido che viene però da un lungo infortunio e deve quindi ritrovare la forma fisica per giocare e Caracciolo che nonostante la buona prova di Torino nelle precedenti occasioni in cui era stato chiamato in causa aveva sbagliato gol facili e si era reso protagonista di prestazioni opache.

I PRECEDENTI TRA ROMA E GENOA: Quello di mercoledì sera sarà il quarantaseiesimo confronto tra Roma e Genoa allo Stadio Marassi, bilancio nettamente favorevole alla squadra ligure che ha riportato 24 vittorie contro la Roma, 15 i pareggi e soltanto 6 le volte in cui la Roma ha espugnato Marassi. L’ultima vittoria del Genoa risale alla scorsa stagione quando la formazione allenata da Ballardini riuscì a ribaltare il 3 a 0 della Roma nel primo tempo ottenuto grazie alle reti di Mexes, Burdisso e Totti, poi però le doppiette di Palacio e Paloschi hanno determinato che Ranieri presentasse le proprie dimissioni subito dopo il match, ultimo segno X invece nel lontano 1992 quando la Roma ottenne il 13 Settembre uno 0 a 0, l’ultima vittoria della Roma invece con Spalletti in panchina che riuscì a sconfiggere il Genoa di Gasperini il 24 Novembre 2007 con un gol di testa di Panucci.

LE ULTIME 3 PARTITE DEL GENOA IN CAMPIONATO: JUVENTUS-GENOA 2-2, GENOA-LECCE 0-0, PARMA-GENOA 3-1.

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-1-1): Frey; Mesto, Dainelli, Moretti, Antonelli; M. Rossi, Kucka, Miguel Veloso, Jankovic; Merkel; Palacio. All. A. Malesani

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