Ancelotti non parla e rilancia Milik

Ancelotti non parla e rilancia Milik

SHARE

IL TEMPO (E. MENGHI) – Il silenzio di Ancelotti, il mancato ritiro prepartita e la prevendita a rilento hanno contribuito a smorzare il clima alla vigilia di un Napoli-Roma storicamente sentito in città, sia per l’attitudine da anti-Juve condivisa sia per la rivalità tra le tifoserie, e infatti lo spicchio romanista non si vede ormai da anni al San Paolo causa trasferta rigorosamente vietata. Ma anche il pubblico di casa fatica a riempire lo stadio, nonostante il percorso netto degli azzurri nelle gare interne (5 vittorie consecutive) e lo sforzo di De Laurentiis nell’abbassare il prezzo dei biglietti: nelle ultime ore c’è stata un’accelerata al botteghino, ma potrebbe non bastare per raggiungere quota 40 mila spettatori. Napoli sembra aver paura di illudersi di nuovo, la rimonta della Juventus ad Empoli ha cancellato la possibilità di avvicinarsi a -1 vincendo stasera e Ancelotti ha scelto di non parlare prima della partita dei bianconeri e della sua, contro una Roma «fortissima sui calci piazzati, e occhio a Dzeko…». In perfetto stile Sarri ha cancellato la conferenza della vigilia, evitando di dare indicazioni a Di Francesco. Tra Milik e Mertens alla fine dovrebbe spuntarla il polacco, Insigne ha smaltito la contusione alle costole subita al Parco dei Principi e ci sarà. In porta confermato Ospina, tra i migliori nella sfida col PSG, torna Hysaj con Albiol, Koulibaly e l’ ex Roma Mario Rui. Callejon a destra e Zielinski a sinistra in mediana, Allan e Hamsik al centro. Convocato dopo quasi un anno Ghoulam, out Meret e Verdi. Gli azzurri hanno lasciato Castel Volturno dopo pranzo e si ritroveranno stamattina, niente ritiro per loro, mentre la Roma ha dormito in hotel a Fuorigrotta vicino al San Paolo.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.