CORRIERE DELLO SPORT – R. BOCCARDELLI – Per Aurelio Andreazzoli sarà il primo derby da allenatore della Roma, ma potrebbe essere anche l’ultimo. Come sostengono le pagine odierne de ‘Il Corriere dello Sport’, infatti, il successore di Zdenek Zeman è consapevole che una vittoria sui cugini d’oltre Tevere rilancerebbe la sua candidatura alla guida della Roma anche per la prossima stagione. Un pareggio o peggio ancora una sconfitta, farebbero precipitare irrimediabilmente le sue chance. In che modo Andreazzoli si giocherà la decisiva sfida contro la Lazio? Innanzitutto schierando una formazione molto accorta per non dare possibilità ai biancocelesti di ripartire in velocità. Il modulo più probabile rimane il 3-5-2. Un ruolo chiave potrebbe essere rappresentato da Miralem Pjanic. Da sottolineare come, nel corso degli allenamenti di questi giorni, Andreazzoli ha spesso modificato sul campo la posizione del bosniaco. Da primo costruttore del gioco a vero e proprio rifinitore spostandosi venti-trenta metri in avanti e in grado così di essere più presente in zona assist e gol. L’opzione-Destro, al momento, è da scartare. Non per mancanza di fiducia nel giovane attaccante ascolano, ma perchè Destro in questo momento ha un’autonomia di mezz’ora. E se ci sarà bisogno di lui vorrà dire che la Roma è in svantaggio o che non riesce ad essere pericolosa.
