As Roma, 466 dipendenti complessivi e un costo del personale pari a...

As Roma, 466 dipendenti complessivi e un costo del personale pari a 88 milioni solo nel primo semestre 2021-22. Ecco tutti i numeri

SHARE
Campionato di calcio serie A 2021/2022 Roma vs Juventus

La scorsa settimana è andato in scena il consiglio di amministrazione della AS Roma, che ha approvato la semestrale chiusa al 31 dicembre 2021. La perdita di gruppo a tale data è pari a 113,7 milioni di euro, in peggioramento rispetto alla perdita di 74,8 milioni di euro del primo semestre del precedente esercizio. È però da segnalare che i primi sei mesi del precedente bilancio hanno risentito dell’impatto del Covid, pertanto alcuni costi e soprattutto i ricavi, legati alla disputa delle gare della stagione 2019/20 hanno trovato la propria competenza economica nell’esercizio 2020/21.

I ricavi al 31 dicembre dello scorso anno sono pari a 82,3 milioni di euro (98,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020). I ricavi da gare, pari a complessivi 18,3 milioni registrano un incremento dovuto principalmente alla riduzione delle misure restrittive adottate dalla FIGC e dalla UEFA, per contrastare la diffusione del coronavirus, che hanno comportato, nel precedente semestre, la disputa delle gare casalinghe a porte chiuse, determinando il venir meno dei ricavi da biglietteria e abbonamenti, nonché la possibilità di partecipare a gare e tornei amichevoli internazionali. I ricavi delle vendite commerciali e licensing ammontano a 6,8 milioni e sono in crescita – così come quelli della pubblicità pari a 6,8 milioni – grazie al minor impatto del Covid sui negozi che vendono il materiale del club. Le sponsorizzazione sono pari a 7,1 milioni e sono relativi ai contratti sottoscritti con Zytara (Dibitalbits) e Hyundai Motors nonché al contratto di sponsorizzazione tecnica con New Balance. I diritti televisivi e i diritti d’immagine sono pari a 38,6 milioni. La partecipazione alla UEFA Europa Conference League 2021/22 ha generato complessivamente ricavi per 11,9 milioni, in attesa degli ottavi di finale che la Roma di Mourinho disputerà contro il Vitesse.

I costi consolidati ante ammortamenti e svalutazioni al 31 dicembre 2021, sono pari a 132,1 milioni di euro e si confrontano con 118,4 milioni, al 31 dicembre 2020, di cui 9,8 milioni relativi alla contabilizzazione per competenza di quella parte di costi legati alle gare di campionato 2019-20 disputate nei mesi di luglio e agosto 2020. Le due voci principali che compongo i costi sono le spese per servizi, pari a 31 milioni, e le spese per il personale pari a 88,7 milioni, che registrano un incremento di 10,7 milioni. Il costo del personale tesserato per i primi sei mesi del bilancio è pari a 78,4 milioni (70,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020): si compone dei costi sostenuti per il personale tesserato (calciatori e staff tecnico) della prima squadra, del settore giovanile, e delle squadre del settore femminile. Il costo degli altri dipendenti, pari a 10,3 milioni, si riferisce al personale dirigente e dipendente. Al 31 dicembre 2021 il personale tesserato si compone di 63 calciatori, di 96 allenatori, e di altri 78 componenti del personale tecnico, per un organico complessivo pari a 237 unità. Il personale dirigente (15) e dipendente impiegato nel gruppo è invece costituito da 229 risorse. L’ammontare complessivo è di 466 persone.

Gli ammortamenti e le svalutazioni sono pari a 45 milioni di euro in diminuzione sostanzialmente a causa della minore incidenza degli ammortamenti dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori (39,7 milioni).

La gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori registra nel semestre un risultato negativo pari a 6,8 milioni di euro. Le plusvalenze sono relative alle cessioni di Celar al Lugano (206mila euro), di Podogoreanu allo Spezia (57mila euro) e di D’Orazio alla Spal (6mila euro). Le minusvalenze e svalutazioni realizzate sono pari a 1,7 milioni e sono determinate da cessioni o risoluzioni contrattuali effettuate successivamente al 31 dicembre 2021. La minusvalenza di Pau Lopez al Marsiglia è pari a 1,4 milioni, quella di Fazio per la rescissione consensuale è stata di 162mila euro, mentre per Ngingi al Sassuolo la minusvalenza è stata di 114mila euro.

Gli oneri finanziari netti sono pari a 12 milioni di euro. Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2021 è negativo per 235,4 milioni di euro, in miglioramento di 37,8 milioni rispetto al 30 giugno 2021. L’assemblea degli azionisti ha approvato la proposta di posticipare e aumentare l’importo dell’aumento di capitale sociale per un ammontare massimo fino a 460 milioni euro, da realizzarsi entro il 31 dicembre 2022. NEEP, ha già apportato nella “Riserva Azionisti conto aumento di capitale” un importo complessivo di Euro 395,4 milioni. L’Indebitamento finanziario netto adjusted al 31 dicembre 2021 è pari a 298,2 milioni di euro, e si confronta con un valore pari a 302 milioni 30 giugno 2021.

Fonte: ilTempo.it

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.