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ATALANTA-ROMA, l’avversario, numeri e precedenti: la Dea di Colantuono contro la lupa affamata

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atalantaromaNella giornata di domani la Roma si troverà ad affrontare Domenica l’Atalanta di Stefano Colantuono. La squadra bergamasca è al quindicesimo posto della classifica, secondo peggior attacco generale con 22 gol realizzati e tredicesima difesa, viste le 35 reti incassate. Nonostante la selezione neroazzurra non vinca in casa dallo scorso 8 Dicembre, la maggior parte dei punti raccolti finora, 18 sui 27 complessivi, sono arrivati proprio all’Atleti Azzurri d’Italia.

PRECEDENTI – Quello di domani sarà il match numero 112 tra le due squadre, con la Roma in vantaggio negli scontri diretti: 52 le vittorie dei giallorossi, 35 pareggi e 25 successi lombardi. Per quanto riguarda le sfide in Serie A disputate in casa della Dea, da segnalare il leggero vantaggio bergamasco: su un totale di 50 incontri, i giallorossi si sono imposti 15 volte, pareggiato 17 pareggi e subito 18 sconfitte, l’ultima la scorsa stagione, con quello sciagurato 4-1 con gol di Marilungo e tripletta di Denis intervallate dalla rete di Borini.
L’ultima vittoria romanista in trasferta con l’Atalanta risale alla stagione 2009/2010, un 2-1 con le reti di Vucinic e Perrotta a ribaltare il vantaggio iniziale di Ceravolo.
Dalla Stagione 2002/2003 le due squadre, quando si incontrano, non conoscono il segno X: negli ultimi 10 anni, difatti, sono 4 le vittorie nerazzurre mentre 3 quelle giallorosse, una intervallata dall’altra con precisione quasi metodica. Ultimo pareggio nella Stagione 2001/2002 , 1-1 con Assuncao a portare in vantaggio la formazione ospinte, e Cristiano Doni a pareggiare a un quarto d’ora dal termine su rigore.

ARBITRO – Il fischietto di Domenica sarà Andrea De Marco di Chiavari.10 i precedenti che la Roma ha con l’arbitro ligure: il bilancio è di 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. L’ultimo precedente è stato Roma-Palermo 4-1, la goleada prima del derby caratterizzata dall’espulsione di Destro per doppia ammonizione; rivedibile nella circostanza il primo giallo, ma ha lasciato qualche dubbio la decisione di ammonire per la seconda volta il giovane attaccante, notando come si sono evoluti i fatti. Prima di quel match il Sig.De Marco ha arbitrato Roma-Catania 2-2, match di apertura di questo campionato per i giallorossi, saltato alla cornaca per i due gol in fuorigioco di Marchese e Gomez per gli ospiti. L’ultima vittoria della Roma con De Marco arbitro, come detto, è Roma-Palermo 4-1, mentre dobbiamo risalire al 5 febbraio scorso all’Olimpico per registrare un’altra importante vittoria, quando la banda di Luis Enrique strapazzò l’Inter di Ranieri con un netto 4-0, con reti di Juan, Borini (doppietta) e Bojan.

LA ROMA IN TRASFERTA – Quest’anno la Roma lontano dall’Olimpico ha disputato finora 13 partite, portando a casa 16 punti: 5 vittorie, 1 pareggio e ben 7 sconfitte. 24 le reti siglate, mentre 26 quelle subite. Nelle prime 8 trasferte la Roma è sempre andata in gol: prendendo in esame tutte le uscite fuori dalle mura di casa, i giallorossi sono andati sempre a segno tranne in due occasioni, entrambe terminate con un 1-0, contro Chievo e Catania.

 

TATTICA – Per la formazione bergamasca da registrare le assenze di Del Grosso, squalificato, e degli infortunati Capalli, Cigarini, Ferri, Marilungo e Bellini. Negli ultimi giorni il tecnico romano Colantuono potrebbe optare per un modulo con due punte, affidandosi alla vena realizzativa di Livaja e Denis. Al posto di Del Grosso dovrebbe giocare Scaloni, mentre a centrocampo Giorgi e Radovanovic si contendono una maglia da titolare, il primo in vantaggio sul secondo. Il modulo tattico, dunque, dovrebbe essere il 4-3-1-2: difesa affidata a Canini e Stendardo, centrocampo nelle mani di Carmona, mentre Bonaventura inventerà alle spalle delle due punte.

PROBABILE FORMAZIONE

Atalanta (4-3-1-2): Consigli; Scaloni, Canini, Stendardo, Brivio; Giorgi, Carmona, Biondini; Bonaventura;Livaja, Denis. A disp.: Polito, Frezzolini, Contini, Troisi, Lucchini, Raimondi, Radovanovic, Brienza, Moralez, De Luca, Budan, Parra.

All.: Colantuono.

Squalificati: Del Grosso (1).

Indisponibili: Capelli, Cigarini, Ferri, Marilungo, Bellini

 

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