Berghenti: «Gervinho pensa alla Roma»

Berghenti: «Gervinho pensa alla Roma»

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rassegnastampaIL ROMANISTA – «Gervinho alla Roma? Ci sta pensando assolutamente. E avendo giocato con Garcia al Lille, potrebbe esserci un legame. Certo lui a Londra sta benissimo, è un reuccio, e Londra per un calciatore è il massimo. Però la Roma è un grande palcoscenico e diventerebbe ancora di più internazionale». Lo spot è firmato Roberto Berghenti, il manager Europe della federazione calcistica della Costa d’Avorio. Uno che Gervais Yao Kouassi, alias Gervinho, attaccante dell’Arsenal e della nazionale ivoriana, lo conosce bene. Spiega Berghenti all’AdnKronos: ««In questi giorni che si parla di Gervinho alla Roma, da tutte le parti si dice che è un giocatore della Costa d’Avorio e questo è un bene. Non so se poi avverrà questo passaggio, è inseguito da molti club, ma sarebbe uno dei primi nazionali della Costa d’Avorio ad arrivare in Italia». Quando gli viene fatto notare come una delle critiche all’attaccante sia l’incostanza, il manager risponde così: «Come tutti i grandi giocatori possono giocare ad un livello che è stratosferico, ma quando scendono di livello sono comunque degli ottimi giocatori, anche se è difficilissimo restare sempre a 10 e lode, quando scendono sono da 9 e si nota la differenza. L’ultima partita che abbiamo fatto in casa è stato un giocatore da 10 e lode, perché è stato imprendibile. Ma essendo delle stelle è difficilissimo restare sempre al top».

Si parla di un’offerta della Roma attorno agli 8 milioni complessivi, 6 più bonus. Un problema potrebbe essere la nazionalità di Gervinho. L’attaccante (esterno) dei Gunners è extracomunitario e la Roma con il rientro di Tallo e il tesseramento di Maicon ha entrambe le caselle occupate. E poi bisogna tenere conto dell’inserimento del Lione nella trattativa, che potrebbero offrire all’Arsenal il centrocampista Yohann Gourcuff.

Questione portieri. A Trigoria osservano con molta attenzione quello che sta succedendo a Napoli, perché finché De Laurentiis, che si è comunque già assicurato  Rafael dal Santos, non acquisterà Julio Cesar dal QPR, De Sanctis non arriverà in giallorosso. Ieri, il tecnico del QPR, Harry Redknapp, ha lanciato un messaggio preciso al Napoli: «Julio Cesar è uno dei portieri più forti al mondo e lo ha dimostrato anche nell’ultima Confederations Cup. Sì, il Napoli lo sta seguendo e credo che Julio Cesar possa svolgere un ruolo da protagonista in ogni squadra importante ed in ogni campionato, che sia italiano o spagnolo. Quanto costa? Una cosa è certa, non andrà in prestito per un anno. Se il Napoli farà al club un’offerta consona, allora se ne parlerà e la trattativa potrebbe chiudersi anche subito». Su Twitter, intanto, De Laurentiis ha sollevato dei dubbi sulla volontà del portiere brasiliano di venire a Napoli: «È un oggetto misterioso anche per me. Devo capire ancora se ha tanta voglia di Partenope».  Sabatini, però, lavora nel frattempo anche per il futuro. Oggi dovrebbe essere ufficiale l’ingaggio del 16enne portiere romeno Pop Ionut dal Bihor Orade. È un baby, sarà spedito nel vivaio, che nei piani della Roma continua a mantenere un ruolo di primo piano.

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