Calcio propositivo e duttilità: il Parma di Liverani

Calcio propositivo e duttilità: il Parma di Liverani

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L’AVVERSARIO CGR – Dopo 4 anni con D’Aversa in panchina, quest’anno il Parma ha deciso di cambiare allenatore, puntando su Fabio Liverani, reduce dalla retrocessione con il Lecce.

GIOCO La scelta di Liverani è probabilmente dovuta al suo modo di giocare. Infatti l’allenatore predilige un calcio propositivo, costruendo l’azione dal basso con la palla a terra e facendo salire gradualmente la squadra, cercando di dominare la gara sia mentalmente che tecnicamente. Il tecnico come modulo di base ha il 4-3-1-2, per cercare di occupare al meglio la zona centrale del campo, ma, come ha già fatto a Lecce, in questo inizio di campionato ha utilizzato anche il 4-3-2-1 e il 3-5-2 (o 5-3-2), alternando in base al tipo di avversario da affrontare. Nelle ultime due partite contro Fiorentina ed Inter, Liverani ha scelto il 3-5-2 mettendosi a specchio per non soffrire troppo sulle fasce, quindi è probabile che anche domenica contro la Roma faccia la stessa cosa.

VOLTI NUOVI Dopo l’addio di Kulusevski, il Parma ha cercato di fare una buona campagna acquisti per soddisfare il proprio coach. I nuovi acquisti sono stati 8: Cyprien, Nicolussi Caviglia, Sohm, Valenti, Osorio, Brunetta, Mihaila e Busi. Però, tra covid e difficoltà ad ambientarsi, i volti nuovi hanno avuto poco spazio, con Liverani che si è dovuto affidare alla vecchia guardia. Gli unici a trovare qualche presenza sono stati Sohm con 5 presenze (178 minuti giocati) e Cyprien con 4 (141 minuti giocati).

MOMENTO Ad oggi il Parma si trova a +1 sulla zona retrocessione, avendo raccolto 6 punti in 7 gare. Inizio altalenante della squadra di Liverani che deve trovare una quadra: 2 sconfitte contro Napoli e Bologna, vittoria importante contro il Verona di Juric, altro ko contro l’Udinese e poi 3 pareggi consecutivi contro Spezia, Inter e Fiorentina.

PRECEDENTI Le due squadre si sono affrontate 51 volte in Serie A: 31 vittorie della Roma, 10 del Parma e 10 pareggi. Da segnalare che a Roma, i giallorossi non perdono da 20 partite contro i crociati. Liverani, da allenatore, ha invece incontrato solo due volte la Roma in Serie A, lo scorso anno con il Lecce, perdendo in entrambe le occasioni.

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