Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport, sul suo blog fa un ritratto del greco Tachtsidis, imminente acquisto giallorosso. Dalla Grecia per stupire. Panagiotis Tachtsidis è stato una delle rivelazioni dell’ultimo campionato di Serie B. Ha giocato al Verona, ma era in prestito dal Genoa. Definirlo centrocampista difensivo è riduttivo, perché con Mandorlini ha fatto tutto: regista, incontrista e incursore. Gran tiro da fuori e bravo di testa, è alto 1,91 m. Panagiotis Tachtsidis è nato il 15 febbraio a 1991 a Nauplia, in Grecia. E’ cresciuto nelle giovanili dell’AEK Atene, la squadra della capitale. Il 27 gennaio 2008 fa il suo esordio in campionato, a 16 anni e 348 giorni: è il più giovane ad aver mai giocato con la maglia dell’AEK Atene. Il 21 aprile 2010 firma con il Genoa, è la data del suo trasferimento in Italia, a soli 19 anni. Firma un contratto di 5 anni, affare favorito dall’agente, che è lo stesso di Papastathopoulos. Tachtsidis in estate va a Cesena, prestito con diritto di riscatto della metà. Al Cesena non trova spazio, allora a gennaio va in prestito al Grosseto. Nel suo esordio in Serie B realizza due assist, contro il Pescara. Con il Grosseto gioca in tutto 8 partite. Ma è al Verona che è esploso nell’ultima stagione: 37 partite e 2 gol. Ha segnato anche nei playoff contro il Varese, ma il suo gol non è bastato per arrivare in finale contro la Samp. Oltre ai club, Tachtsidis è molto considerato in patria: ora gioca nella Grecia Under 21, prima ha fatto parte dell’U19. In questa finestra di mercato si è parlato molto di lui. Tornato al Genoa, poteva andare al Chievo nell’affare Acerbi. Ora, però, è arrivata la chiamata della Roma. Tachtsidis può tornare a giocare per la squadra della capitale, come aveva fatto ad Atene.
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