GOAL.COM – Dopo la bufera di ieri, è ora di fare i conti con la realtà e vedere cosa rischiano i club coinvolti. La Juventus, con il tecnico Conte indagato, può stare tranquilla. I fatti contestati al tecnico pugliese risalgono alla sua permanenza sulla panchina del Siena. Serie, sono infatti le posizioni di Siena e Lecce mentre in bilico quelle di Genoa e Lazio. Su ordine della Procura di Cremona, all’alba di ieri la polizia arrestato diversi calciatori di primo piano. Tra gli altri Stefano Mauri della Lazio, l’ex Genoa Omar Milanetto e l’ex Novara Cristian Bertani. Sono tutti accusati di aver alterato in maniera illecita il risultato di diverse partite di A e B della stagione 2010-2011. Tanti gli indagati: ci sono anche il genoano Beppe Sculli, l’ex Genoa nonché difensore della Nazionale Mimmo Criscito e l’ex allenatore del Siena, ora alla Juventus, Antonio Conte.
Cosa rischia la Juventus se le accuse a Conte fossero confermate? Poco o niente. Il coinvolgimento della società bianconera in questa vicenda – scrive ‘La Gazzetta dello sport’ – può essere definito di ‘trascinamento’. Ma le azioni di Conte, se davvero illecite, sarebbero state commesse durante il suo periodo al Siena. Non alla Juve. Nessun problema quindi per la qualificazione alla prossima Champions. La Uefa non ammette alle proprie competizioni squadre coinvolte in processi per frode sportiva, è vero, ma la Ferdercalcio è pronta a specificare la singolarità della posizione della Juve in cui ce ne fosse bisogno.
Tra gli indagati potrebbe spuntare anche il difensore bianconero Leonardo Bonucci. Il giocatore non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione da parte dei magistrati, In ogni caso, se confermati i sospetti, avrebbe commesso illeciti durante il suo periodo al Bari. Nessun problema per la Juventus neanche in questo caso.
Serie, invece, le posizioni di Siena appunto e Lecce. E anche i suoi dirigenti potrebbero essere stati coinvolti negli illeciti. Meno gare sotto osservazione per i giallorossi, ma anche in questo caso ci sono sospetti sulla dirigenza.
Se il coinvolgimento delle società nelle combine fossero confermato, entrambe verrebbero deferite per responsabilità diretta. Rischiando la Serie B.
Infine Lazio, Chievo (è indagato anche l’attaccante Sergio Pellissier) e Genoa. I capitolini rischiano l’esclusione dalla prossima Europa League e una pesante penalizzazione in vista della prossima stagione. Le gare che li vedrebbero coinvolti sarebbero più di una, due per ora. E questa è un’aggravante. Pericolanti anche le posizioni di gialloblù e genoani.
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