Dopo mesi di silenzio al riguardo, oggi Legambiente Lazio ha voluto dire la sua sul progetto del nuovo stadio che porterà la Roma a trasferirsi dall’Olimpico a Tor di Valle.
“Mentre il progetto continua il suo iter tra i pareri tecnici della Regione Lazio, emerge una possibile modifica sostanziale che taglierebbe alcune (non meglio definite) cubature relative al centro direzionale annesso e con queste anche il prolungamento dello Metro B per raggiungere lo stadio”.
Degno di nota anche il punto in cui si critica l’area scelta per la costruzione: “Il progetto dello stadio continua ad essere viziato da una scelta sbagliata che riguarda l’area di Tor di Valle. Perché il Tevere deve essere lasciato libero dal cemento e invece si interviene in un’area ad alto rischio idrogeologico. (…) Inoltre è evidente che senza il prolungamento della Metro B la Sindaca Raggi deve fermare il progetto, visto che la delibera del Consiglio comunale lo vincolava al potenziamento del trasporto su ferro, pena un impatto rilevantissimo sul traffico di un intero settore urbano per via di una strada di accesso, la Via del Mare, chiaramente insufficiente per portata e condizione attuale”.
