Cengiz Under. Ala, trequartista e seconda punta. E’ uno che fa per...

Cengiz Under. Ala, trequartista e seconda punta. E’ uno che fa per tre

SHARE

Corriere dello Sport (A.Ghiacci) – Seconda punta, esterno d’attacco, trequartista. Con il suo arrivo le opzioni di attacco a disposizione di Di Francesco aumentano. Cengiz Ünder, infatti, nel percorso di crescita che deve ancora completare, può essere adattatodiverse situazioni tattiche e di gioco, senza che necessariamente perda le doti che lo hanno portato ad essere seguito dal Manchester City e preso dalla Roma.

PREFERENZE – Sì, lo spartito principale del calcio di Di Francesco è quello relativo al 4-3-3. E in questo caso Ünder si potrà muovere facilmente partendo da una delle due posizioni esterne dell’attacco. Preferisce farlo partendo da destra, il giovane turco. E’ giocando così, rientrando spesso sul sinistro per tirare o ispirare i compagni, che ha stupito il suo Paese e diversi addetti ai lavori del calcio europeo. Ed è per queste sue caratteristiche che più di qualcuno lo ha già paragonato a Dybala, o meglio al primo Dybala, quello che in Italia abbiamo visto in azione al Palermo. Ma nel caso dovesse partire da destra non avrebbe problemi per velocità e tecnica.

ALTERNATIVE – Però la nuova Roma in alcuni casi potrà essere schierata anche con il 4-2-3-1, soprattutto durante il corso di quelle partite difficili da sbloccare. Di solito sono quelle gare casalinghe contro le cosiddette piccole che in uno stadio come l’Olimpico tendono a chiudersi. E a quel punto il campo di azione del nuovo acquisto giallorosso si allarga. Ünder, infatti, nello schieramento più offensivo può occupare tutti e tre i ruolisulla trequarti, da destra a sinistra.

PUNTA – Da trequartista centrale del 4-2-3-1 (proprio come Dybala è stato utilizzato da Allergri nella Juve della passata stagione), Ünder diventa qualcosa di molto simile a una seconda punta, in grado di assistere il centravanti di turno e di concludere lui stesso l’azione. La Roma, insomma, pare aver fatto davvero un buon acquisto. Certo, il turco avrà bisogno di un periodo di ambientamento, normale quando si arriva da un altro tipo di calcio e si è così giovani. Però, anche per il fatto che un tecnico come Terim abbia deciso di utilizzarlo in nazionale maggiore, è una garanzia sulla buona maturità già raggiunta dal ventenne.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.