Come riferisce dal suo sito ufficiale adoc.org, l’Adoc ha già inviato allaConsob una segnalazione sul crollo del valore delle azioni della società A.S.Roma, chiedendo all’Autorità di valutare la sussistenza di una possibile speculazione a danno dei diritti e degli interessi dei piccoli azionisti. Nella nota l’Adoc evidenzia che “la svalutazione è avvenuta a seguito della comunicazione ufficiale dello scorso 16 aprile in cui si attesta il passaggio di proprietà della società alla Di Benedetto AS Roma LLC. Nella comunicazione viene annunciata un’offerta pubblica di acquisto sulle azioni AS Roma ad un prezzo per azione pari ad Euro 0,6781. Una cifra inferiore di circa il 40% a quanto fatto registrare venerdì 15 aprile c.a., pari a Euro 1,166.
I piccoli azionisti lamentano quindi una grave svalutazione, di circa il 35%, dei propri titoli, avvenuta nell’arco di un fine settimana, come testimoniato dal crollo alla Borsa di Milano lo scorso lunedì 18 aprile, quando il titolo è stato anche sospeso per eccesso di ribasso, e proseguito anche nelle giornate successive”. Pertano l’Adoc ha richiesto all’Autorità di “valutare la sussistenza di una possibile speculazione sul titolo dell’A.S.Roma e una conseguente lesione degli interessi dei piccoli azionisti, che non avrebbero avuto informazioni adeguate, applicando nel caso le dovute sanzioni, a tutela del pubblico risparmio, e fornendo eventuali informazioni sulla possibilità di tutela dei diritti e degli interessi economici dei piccoli azionisti”. L’Adoc, inoltre, ha invitato la società a comunicare le sue intenzioni su un eventuale risarcimento del grave danno subito dai risparmiatori e dai tifosi dellaRoma.
