La Roma resta in vendita e dopo il fallimento della trattativa con Friedkin si cerca un nuovo investitore disposto ad acquistarla. La conferma arriva direttamente dal Financial Times che spiega come James Pallotta abbia dato mandato alla banca d’affari statunitense Goldman Sachs di cercare nuovi investitori pronti a rilevare la quota di maggioranza della società giallorossa. La banca è a caccia di un affare da 750 milioni di dollari a Wall Street. Al momento però non sono ancora arrivate offerte concrete.
Sempre secondo il quotidiano statunitense Friedkin sarebbe disposto a sedersi di nuovo al tavolo delle trattative con Pallotta, (come confermato da una persona vicina al miliardario americano) ma senza offerte al rialzo: “Dan non è una testa calda. Se Jim cambia idea e torna disposto a fare un accordo, Dan si siederà con lui “, rivela questa persona vicina al gruppo.
Una persona vicina all’AS Roma ha confutato l’idea che ci fosse stata una controfferta e si è chiesta se il signor Friedkin avesse i soldi garantiti per perseguire qualsiasi transazione. Questa persona ha aggiunto che le conversazioni con altri acquirenti sono continuate e che non è stato ancora raggiunto alcun accordo.
Un consulente dell’AS Roma ha dichiarato che diverse persone all’interno del club sono state rimaste sgomenti per la decisione di Pallotta di rifiutare l’ultima offerta. “È stata una mossa rischiosa rifiutare € 575 milioni”, ha detto la persona.
