Queste le dichiarazioni di Ciccio Graziani, ex bomber di Roma e Torino, ai microfoni di Centro Suono Sport Fm 1010.5, nel contenitore pomeridiano “1927 la storia continua”, ha commentato così la vittoria dei giallorossi contro il Toro e il match di Champions di domani sera contro lo Shakhtar: “La Roma ha in porta un fenomeno, che contro il Torino ha permesso ai giallorossi di restare in partita. Alisson ha delle qualità fuori dal comune, da una sicurezza al reparto incredibile. E’ forte tra i pali, è forte con i piedi, anticipa sempre la giocata degli avversari. Contro lo Shakhtar sarà fondamentale l’agonismo, soprattutto ad inizio partita. La Roma dovrà cercare di impaurire subito gli ucraini, di provare a sbloccarla e poi fare sua la partita. In questa partita serve grande esperienza, è necessario che i big della Roma tirino fuori personalità e carattere. Schick? Lo vedo in difficoltà, fatica a trovare gli spazi giusti, fatica a correlarsi con i suoi compagni. E’ un investimento importante, dal punto di vista psicologico ne sta risentendo, bisogna dargli tempo. Eusebio Di Francesco giustamente ha voluto preservarlo dalle critiche, mi ha ricordato un po’ il Barone Liedholm che quando un giocatore faceva fatica, lo preservava sempre, si prendeva anche delle colpe non sue, capitò anche nei miei confronti”.
Poi una battuta anche sull’infelice risposta di Sarri ieri sera in conferenza stampa ad una giornalista che gli chiedeva delle chance scudetto del Napoli: “La battuta di Sarri è stata di una rozzezza incredibile. Si può anche non rispondere alle domande, ma ieri sera Sarri si è comportato da maleducato. 10 come allenatore, 2 come comunicatore.