Conferenza Stampa Zeman: “Voi lo chiamate lavoro duro ma per me sono...

Conferenza Stampa Zeman: “Voi lo chiamate lavoro duro ma per me sono lunghe passeggiate nei boschi”

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Quali sono le condizioni della squadra?
Noi siamo in ritiro per prepararci alla stagione, è normale che si fatichi, se andavamo alla Valtour era diverso, poi c’è chi sopporta meglio e chi peggio, l’importante è porre le basi per l’anno calcistico.

Il pacchetto difensivo è la parte che lascia più perplessi, lavora con Juan e Heinze che potrebbero anche far parte del passato più che del futuro. A destra manca un giocatore. Com’è lavorare non avendo un quadro chiaro?
Il mercato è iniziato ora, finisce tra due mesi, c’è tempo e tante possibilità di spostamento. Questi giocatori sono a disposizione della Roma, se sono tutti bravi non avranno problemi a sistemarsi. Io non ho problemi, ho 8 difensori, mi bastano e mi avanzano. Poi visto che c’è il mercato si può sempre migliorare

Heinze e Juan resteranno?
Sono giocatori della Roma oggi.

Sabatini ha detto che lei non è il nostro scudo spaziale. Si è mai sentito tale?
Mi sento un allenatore, sono a disposizione della società per cercare di migliorare la squadra. Questo è il mio compito, mi prendo le responsabilità

L’anno scorso la squadra ha sofferto nei secondo tempi lei come l’ha trovata?

Io l’anno scorso non c’ero quindi non so. Il problema poteva essere fisico o mentale.

Come ha trovato Totti? In che posizione giocherà?

L’ho visto crescere per me Totti è sempre Totti, magari fisicamente non è lo stesso ma è sempre lo stesso giocatore. Per la posizione devo considerare tutta la squadra non deciderò solo in base a lui.

Qual è la sua definizione di Top Player? Si aspetta di averne uno?

Ultimamente si sono inventati questo termine per indicare un calciatore che costa tanto. Per me il problema non è quanto vale un giocatore ma cosa può dare in campo, un giocatore che faccia la differenza e non è detto che sia quello che costa 20 milioni in più.

Come ha trovato Osvaldo? Tatschidis?

Osvaldo è migliorato molto rispetto a quando ero a Lecce. Tatschidis mi ha impressionato quando l’ho visto in serie B ed ho consigliato di prenderlo.

Chi l’ha impressionata in questi giorni di ritiro?

Per ora stiamo facendo lunghe passeggiate nei boschi anche se voi pensate che siano duri. Florenzi ha fatto bene a Crotone  e Bertolacci è un buon giocatore.

Ranieri disse che la preparazione moderna può farla anche un verduraio. La preparazione atletica è ancora fondamentale nel calcio?

Per me è la base da cui partire. Per me il calcio è uno sport di movimento quindi bisogna avere la corsa e la resistenza. Prima della tattica  e della tecnica. Voi sapete che le partite durano 90-95 minuti, puliti osno 55 minuti, i giocatori bravi tengono palla 3 minuti sul piede, gli altri 52 cosa fa? Siccome è un gioco di movimento, non si gioca a scacchi, si deve arrivare prima degli altri. A stoppare la palla e a darle un calcio sono buoni tutti.

La partita di domani darà delle indicazioni?

Di calcio non abbiamo parlato, domani voglio vedere come si comportano senza guida, anche se saranno un po’ appesantiti.

Ci sono squadre nettamente più forti della Roma?

Io voglio competere e giocarmela con tutti, poi bisogna vedere dove si arriva. Il campionato comincia con tutti a zero punti e poi bisogna costruire. 

Esistono gerarchie nella Roma?

Bisogna conquistarselo sul campo il posto. Se qualcuno va meglio dell’altro in allenamento giocherà non importa come si chiama, lo faccio per il bene della Roma.

Quanti scudetti ha la Juve?

Per me sono quanti sono stati assegnati anche se 28 secondo me sono troppi.

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