Conte non molla niente: “Tengo molto al trofeo”

Conte non molla niente: “Tengo molto al trofeo”

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GAZZETTA DELLO SPORT – M. GRAZIANO – La Juventus contro il tabù Roma. L’anno scorso, sempre ai quarti di Coppa Italia, furono proprio i giallorossi a buttare fuori l’allora banda Delneri. Una fine che Conte non intende proprio fare, perché «questa è una competizione alla quale tengo molto. Vogliamo andare avanti, oggi non è che sia così ampia la nostra scelta a livello di trofei». Juve-Roma è una classica, ancor di più in Coppa Italia: nove vittorie finali a testa, chi esce rinvia il sogno della «stellina».
Tutto esaurito Saranno quarantamila anche stasera i tifosi presenti allo Juventus Stadium, «e sono certo che vedranno una bella partita — continua il tecnico bianconero —. Sapete da tempo cosa penso di Luis Enrique. Ne parlai prima della gara di campionato, quando sembrava in difficoltà. La Roma mi piace, ha una propria identità, una precisa idea di gioco, non è da tutti. Il tempo è sempre galantuomo, e chi lavora bene alla fine raccoglie i risultati. E’ il caso appunto della Roma, di Luis Enrique e dei suoi calciatori».
Ale con Borriello Qualcosa cambierà rispetto all’undici base, «abbiamo Marchisio e Pepe infortunati, anche se spero di recuperare Claudio in una settimana. Poi, è comunque giusto dare una chance, in una bella gara, a chi ha dato sempre grande disponibilità dall’inizio dell’anno». E allora là davanti toccherà a Del Piero e Borriello. Il Capitano insegue ancora il primo gol stagionale, soprattutto nel nuovo stadio. Per Borriello è l’esordio da titolare. Provato nella rifinitura di ieri un «3-5-1-1» piuttosto elastico: Storari in porta; Barzagli, Bonucci e Chiellini fissi dietro; Pirlo davanti alla difesa, scortato da Marrone e Giaccherini; Lichtsteiner ed Estigarribia sulle fasce; Del Piero a ridosso di Borriello. Sistema elastico, perché all’occorrenza può trasformarsi in un «4-4-1-1»: Lichtsteiner più basso e Giaccherini largo a destra. Alternative? Vidal per Lichtsteiner, con Giaccherini esterno destro e il cileno in mezzo.


Vucinic ed Elia k.o.
La bella notizia riguarda Quagliarella: convocato. Out invece Vucinic ed Elia. Infiammazione dovuta a un lieve trauma al ginocchio sinistro per il montenegrino, che ora va attentamente valutato anche per l’Udinese, ma c’è ottimismo. Sul fronte Elia, Conte sorride «perché adesso mi aspetto commenti sarcastici. Ma la verità è che il ragazzo è arrivato a Vinovo zoppicando e il dottore mi ha detto che si tratta di una distrazione al legamento collaterale. Dunque, non è disponibile, Internet permettendo…». Già, l’ultima volta, attraverso Twitter, l’esterno olandese smentì lo staff medico bianconero, dicendo che era fuori per scelta tecnica e non per questioni fisiche.

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