Coronavirus Italia, azzeramento contagi entro metà maggio: ecco lo studio dell’Istituto Einaudi

Coronavirus Italia, azzeramento contagi entro metà maggio: ecco lo studio dell’Istituto Einaudi

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CORONAVIRUS – Ci si interroga da giorni su quando in Italia, come accaduto in Cina, la curva dei contagi defletterà fino a zero. Sileri, viceministro della Salute, oggi ha parlato di 7-10 giorni per superare il picco, poi inevitabilmente le misure restrittive adottate dovrebbero dare i risultati sperati. L’Istituto Einaudi, ha condotto uno studio statistico esclusivamente basato sui dati forniti quotidianamente dalla Protezione Civile, che individua in metà maggio la data ultima per l’azzeramento dei casi di contagi in Italia.

Ecco, regione per regione, la data in cui non si dovrebbero più avere nuovi contagi. Il Trentino-Alto Adige dovrebbe uscire per prima dall’emergenza il 6 aprile; Basilicata, Liguria e Umbria seguirebbero il 7 aprile; l’8 aprile toccherebbe alla Valle d’Aosta; il 9 aprile alla Puglia; il 10 aprile al Friuli Venezia-Giulia; l’11 aprile all’Abruzzo; il 14 aprile, nuovi contagi zero in Sicilia e Veneto; il 15 aprile in Piemonte; il 16 aprile nel Lazio; il 17 aprile in Calabria; il 20 aprile in Campania; il 22 aprile in Lombardia; il 28 aprile in Emilia-Romagna. Ultima regione a superare la crisi, la Toscana, il 5 maggio. Non è stato possibile, per i dati in possesso, fare una stima precisa per Marche, Molise e Sardegna, lo studio indica come data in cui non si avrà nessun nuovo caso nel paese il 16 maggio.

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