A due giorni dalla brutta sconfitta casalinga contro il Bologna, ci si interroga su responsabili e possibili cambiamenti in seno alla squadra. Sabato a Bergamo ci sarà lo scontro diretto per la Champions contro la super Atalanta di Gasperini, avversario che in questi ultimi anni la Roma ha sempre sofferto maledettamente.
La redazione di CGR ha raccolto le impressioni e le analisi di diversi ex calciatori giallorossi, oggi opinionisti nell’etere romano:
Giuseppe Giannini (CentroSuonoSport):
“La partita contro il Bologna è stata brutta. Fonseca ha parlato di paura e questo è sinonimo di scarsa personalità. Quando si comprano i calciatori oltre al profilo tecnico bisognerebbe tener conto anche della forza mentale, non tutti riescono a rendere bene in un ambiente carico di pressione come quello che c’è intorno all’AS Roma. Non voglio entrare nelle scelte di Fonseca in questo momento, l’allenatore vede la squadra tutti i giorni ed è giusto che porti avanti la sua idea di calcio però sono tanti i singoli che non stanno rendendo, specialmente gli esterni offensivi. Proverei a cambiare sistema di gioco. Sono convinto che a Bergamo la Roma farà una grande partita.”
Angelo Di Livio (TeleRadioStereo):
“Sento parlare di paura, mi viene da sorridere. Paura di che cosa? La Roma è deficitaria in tutto in questo momento: sul piano tattico, sul piano tecnico, anche sul piano fisico, la squadra corre male. Dal punto di vista difensivo la squadra sta crollando e non è solo dovuto al vistoso calo di Mancini e agli errori di Smalling. Tutta la squadra fatica a sostenere una fase difensiva accettabile, si può prendere gol in tutti i modi. Fonseca deve trovare in fretta delle soluzioni ma temo si fidi poco delle alternative che ha in panchina”
Ciccio Graziani (CentroSuonoSport):
“La situazione è molto delicata, se la Roma dovesse perdere a Bergamo saluterebbe di fatto il quarto posto. Sinceramente si fa fatica a capire che cosa stia accadendo alla Roma: vedo approssimazione difensiva, incapacità di reagire alle minime difficoltà, scarsa capacità realizzativa. Un allenatore quando vede la squadra in difficoltà deve intervenire: in questa fase la Roma deve giocare con un difensore in più e con un assetto più compatto se vuole ritrovare certezze.
Roberto Pruzzo (Radio Radio):
“La partita con la Lazio doveva essere un punto per ripartire. Adesso c’è l’Atalanta e avversario peggiore in questo momento non c’è. Anche se volendo potrebbe ripartire proprio da Bergamo, il calcio a volte ti dà queste opportunità. La partita contro il Bologna va analizzata bene, a volte serve trovare delle soluzioni. Fonseca dovrà prendere provvedimenti, magari cambiare sistema di gioco per dare più fiducia. Ora è venuta meno, vanno fatte delle scelte per riprendere la strada, anche se non è facile. La Roma è in crisi, i numeri sono sotto gli occhi di tutti: il derby aveva illuso. Contro l’Atalanta è una partita difficilissima, soprattutto sul piano fisico”.
