De Rossi: “Rabbia e delusione”

De Rossi: “Rabbia e delusione”

SHARE

CORRIERE DELLO SPORT (P. TORRI) – Non resta che Catania. Nel senso che questa Roma ora può soltanto sperare in un quarto posto in campionato per dare un senso al­la stagione, dovendo oltretutto spe­rare che l’Udinese regali qualcosa negli ultimi centottanta minuti di campionato. La Roma, qui a Mila­no, ci ha provato, ma ancora una volta l’Inter si è messa in mezzo ad impedire il raggiungimento della finale. Alla fine tanta amarezza tra i giocatori. A cominciare da Danie­le De Rossi che, ieri sera, ha gioca­to l’ultima partita della sua stagione (è squalificato in cam­pionato) che tutto è stata meno che trionfale: « Non pos­so nascondere che in noi c’è rabbia e delu­sione per questa eli­minazione. Credo di non dire un’eresia sostenendo che non meritavamo di uscire, soprat­tutto per quello che abbiamo fatto nei novanta minuti qui a San Siro. Ci abbiamo provato in tutte le ma­niere, non abbiamo mai mollato, ci credevamo e, soprattutto, voleva­mo regalare una gioia ai nostri tifo­si. In queste due partite sono pesa­te anche le assenze, in particolare quella di Totti. In campo si è vista una buona Roma, abbiamo conces­so poco ai nerazzurri. Inter e Milan sono probabilmente le due migliori squadre, ma questa Roma, nono­stante tutto, credo sia vicinissima alle due milanesi. Non siamo stati neppure fortunati, il doppio palo di Borriello ne è stata la prova lam­pante. Ora dobbiamo pensare alle ultime due partite di campionato che potrebbero anche riservare qualche sorpresa positiva per noi. La Roma deve fare sei punti e spe­rare che l’Udinese ne sbagli una. E’ vero, io non ci sarò, devo riflettere bene su quello che è successo e ov­viamente migliorare i miei compor­tamenti » .

GRECO – Anche Leandro Greco non ha nascosto la delusione per la mancata qualificazione alla fine. Il centrocampista è stato mandato in campo all’inizio del secondo tem­po, complice un risentimento al­l’adduttore di Pizarro avvertito già nel riscaldamento e poi peggiorato nel corso del primo tempo. Greco ci ha provato come tutta la Roma: « Ci abbiamo provato e credo che avremmo meritato qualche cosa in più. Forse in questo finale di sta­gione siamo anche un po’ stanchi, ma è anche vero che que­sto gruppo non ha mai mollato e non lo farà. Uscire così di­spiace perché io so­no convinto che se fosse entrato quel pallone di Borriello che invece è andato a colpire i due pali, avremmo avuto più tempo per segnare il secondo e l’Inter avrebbe avuto più timore di uscire, magari sbagliando qualcosa. In ogni caso la Roma ha dimostrato di poter vin­cere a San Siro. E da questo dovre­mo ripartire per affrontare le ulti­me due gare di campionato. La tap­pa di Catania domenica prossima è fondamentale, vogliamo fare sei punti, poi faremo i conti » .

PERROTTA – Infine Simone Perrotta che fino all’ultimo non ha mollato: « Abbiamo giocato una discreta par­tita, non siamo stati fortunati, so­prattutto in occasione del doppiO palo, potevamo vincere. Non voglio alibi, ma in questi ultimi tre mesi, dal magazziniere a Totti, nessuno ha certezze e questo non ci ha fat­to bene. La dottoressa Sensi c’è sta­ta vicina ma anche lei è una preca­ria » .

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.